Gli azzurri vincono e volano in finale di EURO 2020. L’allenatore dell’Italia Roberto Mancini difende la prestazione dei suoi giocatori alla fine della partita. 
L’Italia soffre, ma vince ai calci di rigore contro una insidiosissima Spagna nella prima semifinale di EURO 2020. Gli azzurri di Roberto Mancini possono esultare dopo il rigore segnato da Jorginho e grazie alla parata di Gianluigi Donnarumma su Alvaro Morata. La semifinale di Wembley vedrà l’Italia giocare per la vittoria finale dell’europeo contro la vincente tra Danimarca e Inghilterra di mercoledì sera.
Al termine della partita la vittoria degli azzurri è stata definita “all’italiana” dalla redazione della RAI Sport che ha raccontato la gara in diretta. Un aggettivo che non è piaciuto al commissario tecnico degli azzurri Roberto Mancini che ha replicato durante l’intervista nel post partita.
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Italia Spagna, per Mancini non è vittoria all’italiana
Il protagonista principale del successo dell’Italia è senza dubbio il commissario tecnico Roberto Mancini. L’allenatore che ha avviato il nuovo corso per gli azzurri dopo l’esclusione dall’ultimo mondiale ha parlato alla fine di Italia Spagna. Al microfono di Alessandro Antinelli per RAI Sport, Mancini non ha condiviso la frase “vittoria all’italiana”. Nelle precedenti uscite ad EURO 2020 gli azzurri erano stati elogiati per il gioco offensivo e spregiudicato, ma contro la Spagna la gara è stata più sofferta delle precedenti, tanto da guadagnarsi l’aggettivo che ha infastidito il CT dell’Italia.
Roberto Mancini ha difeso la prestazione della sua squadra. “Le squadre di calcio attaccano e difendono. Abbiamo avuto occasioni per segnare come le hanno avute loro. Nel calcio ovunque si attacca e si difende, non solo in Italia, per questo motivo non è una vittoria all’italiana”.
