Mourinho e la sfida a Cristiano Ronaldo: “Dovrei solo picchiarlo”

Josè Mourinho parla durante la presentazione come nuovo tecnico della Roma anche della sfida al connazionale Cristiano Ronaldo.

Mourinho Cristiano Ronaldo
Mourinho Cristiano Ronaldo (Getty)

Il nuvo allenatore della Roma si è sottoposto al fuoco di fila delle domande dei giornalisti con il solito sorriso sulle labbra e ragalando alcune battute divertenti. Lo Special One è così ed è anche per questo che nella Capitale già tutti lo amano.

Una delle domande che gli è stata rivolta riguardava la sfida a Cristiano Ronaldo, suo connazionale che tre anni fa è approdato alla Juventus. Tra l’altro i due si sono incrociati al Real Madrid quando Mou allenava proprio le merengues

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Mourinho e Cristiano Ronaldo, la battuta in conferenza stampa

Mourinho conferenza Roma
Mourinho conferenza Roma (Fonte: AS Roma)

Ora che c’è Mourinho, anche CR7 si dovrà preoccupare, questo il sunto della domanda posta da uno dei giornalisti in sala. A cui il tecncico ha così risposto: “Non si deve preoccupare per me, io non faccio il difensore centrale e anche se scendessi in campo non potrei fare altro che picchiarlo, sono troppo vecchio e non sono abbastanza bravo per fermarlo in altri modi”. 

Ovviamente non è stato l’unico passaggo divertente della sua conferenza stampa in cui ha parlato anche di Marco Aurelio, del suo passato all’Inter “difficile fare paragoni tra me e Conte, così come è impossibile farli ora con Liedholm e Capello”, e infine del mercato: “ci serve un terzino sinsitro”. C’è stato anche un siparietto a inizio conferenza con l’allenatore che è andato a sistemare un pannello rotto che dava fastidio per l’audio. Insomma a Roma è arrivato il tuttofare Mourinho.