Roberto Mancini sulla vittoria ad Euro 2020: Il merito non è mio…

Roberto Mancini torna a parlare dopo la vittoria dell’Europeo con la sua Italia, il tecnico elogia i suoi e racconta la festa.

Roberto Mancini
Roberto Mancini (Getty)

Una settimana dopo il rigore parato da Donnarumma a Saka, Roberto Mancini torna a commentare il titolo di Campione d’Europa conquistato con la Nazionale. La finale di Wembley è ovviamente scolpita ancora nella sua memoria: “Mi sento molto, molto bene da campione d’Europa. Sono assolutamente felice ed è una bella sensazione, sono molto felice particolarmente per tutti gli italiani in patria e nel mondo”.

Il Commissario Tecnico sa di aver compiuto l’impresa: “Abbiamo creato qualcosa di straordinario e siamo felici, tanto di cappello ai miei giocatori, l’Italia di EURO 2020 resterà nella storia”. Mancini ha anche chiuso un capitolo nero del suo passato da giocatore: “La finale del 1992 persa con la Sampdoria a Wembley la ricordo molto bene, adesso però le ferite sono in via di guarigione”.

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Roberto Mancini e l’Italia di Euro 2020: tutte le parole del CT

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Roberto Mancini, allenatore dell’Italia (Getty Images)

Sccaciati i fantasmi del passato è il momento di tornare a parlare della festa azzurra: “E’successo tutto velocemente, non avevamo preparato niente e tutto mi è passato davanti come un film. A Roma è stato bellissimo perchè ci hanno accolto tantissime persone”. 

L’allentore però non vuole prendersi troppi meriti per la vittoria: “Tutto questo appartiene ai ragazzi, ora sono in vacanza da Campioni d’Europa, meritatamente. Volvevano vivere questo momento e avevano ragione”. Ora riposo anche per il Commissario Tecnico, in vacanza nella sua Jesi, poi inizierà una nuova avventura, quella del Mondiale in Qatar nel 2022. La qualificaziione è già quasi in tasca dopo le tre vittorie nei primi tre turni, servono ancora pochi passi per tornare a competere anche in Coppa del Mondo dopo l’esclusione del 2018.