La Juve riparte da Ranocchia. Il giovane centrocampista classe 2001 ha impressionato positivamente Allegri che potrebbe lanciarlo. 
La Juventus fa miracoli: Ranocchia è diventato principe. Filippo all’anagrafe, con qualche sogno e tanti buoni propositi. Le gambe solide, la tecnica in divenire così come la voglia di fare la differenza: il centrocampista classe 2001 sta dimostrando di poter mettere in difficoltà Allegri nelle scelte di formazione.
Il Trofeo Luigi Berlusconi l’ha visto andare in gol contro il Monza, ciliegina sulla torta in un pre-campionato da ricordare. Un talento così non nasce per caso: il ragazzo ha fatto tanta gavetta, ha le spalle strette ma il cuore grande e potrebbe persino ritagliarsi più di un’occasione.
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Juve, Ranocchia giovane di belle speranze: l’arma in più di Allegri
Il curriculum, d’altronde, parla chiaro: scuola Perugia, i bianconeri l’hanno preso da lì due anni fa, dove esordisce grazie ad Alessandro Nesta che lo lancia in Serie B a 17 anni. Le ossa tra i Cadetti per imparare a cadere il meno possibile. 31 presenze, 4 reti e 3 assist nell’U23 bianconera: punto di riferimento per i coetanei, elemento da tener d’occhio per tutti gli altri.
Il ragazzo comincia a tirar fuori le unghie: incursore e mezz’ala, potrebbe essere l’uomo su misura per Allegri che lo vede benissimo nel suo 4-3-3 con spinta sull’esterno. Meno bene nella fase di contenimento, ma ci sta lavorando: calciatore a tutto tondo a caccia di un’occasione. Potrebbe essere arrivato il momento giusto, quello dove i sogni diventano realtà. I gol contro Monza e Cesena sono campanelli d’allarme, un nuovo talento è pronto per illuminare – volendo – anche la Serie A.
HT | A Monza si chiude la prima frazione! ⏱
Juve in vantaggio 0️⃣-1️⃣ con la bellissima rete di Filippo #Ranocchia al minuto 13. #MonzaJuve #ForzaJuve pic.twitter.com/ArSo9kkyxo
— JuventusFC (@juventusfc) July 31, 2021
