Calcio

Spinazzola e Tamberi, due facce della stessa medaglia: cosa accomuna i campioni azzurri

Spinazzola e Tamberi, atleti dal destino comune. Entrambi hanno fatto la differenza nel proprio ambito dopo aver accarezzato il fondo.

Spinazzola e Tamberi cosa li accomuna (Getty Images)

Foligno e Civitanova Marche, non troppo distanti, ma mai così vicine. Sono nati – a poca distanza – Leonardo Spinazzola e Gianmarco Tamberi. Campioni, coetanei ed esempi. Nella vittoria, ma anche e soprattutto nella sconfitta. Se c’è una cosa che queste manifestazioni sportive, dal calcio al salto in alto, ci stanno insegnando è la possibilità di accettare e superare i propri limiti.

Conviverci, se possibile, per risultare ugualmente vincenti: un successo si costruisce soprattutto nei momenti bui. Spinazzola, dopo l’infortunio a Euro 2020, dovrà scalare una montagna per tornare in forma. Dopo aver vinto un Europeo da assente illustre nella fase finale, risultando comunque tra i migliori. Tamberi la propria montagna l’ha già scalata. Da Rio a Tokyo, una vera e propria Via Crucis fatta di lacrime, sacrifici, speranze e duro allenamento.

Leggi anche – Giroud, debutto da sogno: gol lampo all’esordio in Milan-Nizza | VIDEO

Spinazzola e Tamberi, da Tokyo a Wembley: destino da campioni

Campioni di volontà, le storie dei due italiani (Getty Images)

Tutto ripagato, alla lunga, da quel sorriso che li fa guardare avanti con la consapevolezza che il traguardo più bello resta il prossimo. Nell’anno in cui la parola resilienza è il segno dei tempi, la loro storia è una speranza per molti. Dopo il buio c’è sempre il sole, non a caso ce lo insegna lo sport. Così eterogeneo e simile al tempo stesso nel dire che ancora non è finita, il meglio deve ancora venire.

Spina e Gimbo lo sanno e l’hanno dimostrato, ma hanno ancora fame. Perché prima della cultura della vittoria hanno la volontà di superarsi. Ad ogni conquista corrisponde una goccia di sudore e anche qualche lacrima. Due facce della stessa medaglia che, oggi, brilla sempre più con un pallone tra i piedi o con le ali in dotazione il risultato non cambia. L’Italia esulta, sorride e riemerge dalle proprie cicatrici: (ri)margini di miglioramento.

Andrea Desideri

Andrea Desideri. Giornalista freelance, appassionato di cinema, speaker radiofonico, sollevatore di pinte e romantico quando serve.

Share
Published by
Andrea Desideri

Recent Posts

  • Fuorigioco

Elisabetta Canalis, visione paradisiaca: tutto in mostra

La bellissima Elisabetta Canalis lascia ancora una volta tutti senza parole con l'ex velina che…

8 mesi ago
  • Calcio

Lazio, grave infortunio e sei mesi di stop: lesione al crociato

Gravissimo infortunio per un giocatore della Lazio: oggi si è operato e rischia di aver…

8 mesi ago
  • Calcio

Milan e Inter, distanza sulla questione stadio: il motivo

Nuovo stadio a Milano: ecco la situazione in casa Inter ed in casa Milan. Al…

8 mesi ago
  • Calciomercato

Colpo a tinte azzurre: l’obiettivo principale della Juve

La Juventus sta già ragionando sulla prossima campagna acquisti estiva e punta il mirino sul…

8 mesi ago
  • Fuorigioco

Giorgia Palmas scottante: il costume diventa bollente

Giorgia Palmas lascia tutti senza parole con la ragazza che ha pubblicato uno scatto sul…

8 mesi ago
  • Calcio

Arbitri corrotti e incubo calcioscommesse: è successo di nuovo

Arbitri, giocatori e dirigenti: tutti coinvolti in uno dei più grandi casi di corruzione nel…

8 mesi ago