Clamorosa delusione per gli Stati Uniti, grandi favoriti nella corsa all’Oro delle Olimpiadi di calcio femminile: la squadra di Megan Rapinoe cade contro il Canada 
Una delusione forse anche più cocente di quello di Rio: perché nel frattempo gli Stati Uniti erano comunque riusciti a riconfermarsi al massimo livello grazie alla vittoria nel Mondiale di due anni fa. Ma anche questa volta gli USA steccano sul più bello e perdono la semifinale contro l’avversario corse più abbordabile, il Canada.
Olimpiadi, calcio femminile: Stati Uniti-Canada 0-1
Gli Stati Uniti commettono l’errore di cadere nella strategia del Canada che si chiude in difesa, riparte senza grandi slanci e resta copertissimo giocando un calcio fisico e molto essenziale. Gli USA che hanno le stelle, le fuoriclasse e l’esperienza per dominare la partita e sbloccarla giocano in modo estremamente contratto e nervoso. Una partita completamente diversa dal quarto di finale giocato a viso aperto contro l’Olanda, nel remake della finale del Mondiale. Stati Uniti costretti a rinunciare al portiere titolare Alyssa Naeher che si infortuna al ginocchio in una uscita. Viene sostituita da Adrianna Franch in rete. Ma non è questo che compromette la partita delle americane.
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Canada in finale
A non rispondere alle aspettative è soprattutto Carli Lloyd, la prima a calciare sul serio verso la porta avversaria dopo più di un’ora di gioco. Troppo poco. La svolta del match arriva però al 75’. Contatto in area con Deanne Rose, da poco entrata in area, stesa dal centrale Tierna Davidson: la VAR conferma il rigore che Jessie Fleming trasforma con un tiro angolato sul quale Franch non arriva per un soffio.
Il Canada si chiude in una difesa a doppia mandata che nonostante gli ingressi di Morgan, Rapinoe e Mewis resiste fino alla fine. Da riflettere su un atteggiamento forse troppo conservativo della squadra con due stelle assolute come Morgan e Rapinoe in panchina. Ma il risultato per quanto sorprendente non è bugiato.
Il Team USA avrà ora l’opportunità di giocare per una medaglia di bronzo il 5 agosto quando affronterà la perdente di Svezia contro Australia.
