Scontri tra tifosi ai margini della prima giornata di Premier League, la violenza è scoppiata fuori da un pub prima di Manchester United-Leeds. 
Doveva essere il giorno della festa, quello in cui l’Old Trafford tornava a piena capienza per la prima vota da marzo 2020, così però non è stato. A rovinare la mattinata dei tifosi a Manchester sono stati gli hooligans di United e Leeds che sono entrati in contatto poco prima dell’ora di pranzo nelle vie cittadine.
Scontri sono stati segnalati in un Pub con almeno trenta persone coinvolte. Pugni, calci e sedie che volano, la violenza è scattata dopo che alcuni tifosi dello United hanno visto i supporters della squadra avversaria seduti nel bar.
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Manchester United-Leeds, scontri tra tifosi prima del match
Uno dei dipendenti del locale ha parlato subito dopo la megarissa ai microfoni del Sun: “Ho dovuto correre ala porta e chiuderla a chiave. Abbiamo tenuti i clineti all’interno del locale, c’erano anche dei bambini. E’stato spaventoso”.
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Per ora nessuna persone coinvolta nella rissa è stata fermata o arrestata, ma la polizia di Manchester non abbassa la guardia: “Le pattuglie sono state subito avvertite degli episodi violenti in alcune zone della città. Stiamo lavorando a stretto contatto con i locali per supportarli in caso di episodi spiacevoli. La nostra priorità è far arrivare le persone allo stadio in modo sicuro”.
La Premier League è tornata e purtroppo le prime immagini che arrivano dall’Inghilterra non sono le giocate dei campioni in campo, ma quelle degli hooligans. La speranza è che l’episodio sia isolato e che durante e dopo la gara le due tifoserie non vengano di nuovo a contatto.
