Serie A, caos per i nazionali sudamericani: cosa succederà ad Inter, Juve e Napoli

La Serie A si ferma per le gare delle qualificazioni ai Mondiali di Qatar 2022. Da poco tempo è stata nel frattempo chiarita una questione alquanto importante. 
Allegri Juve
La Juve è una delle squadra coinvolte nel problema delle qualificazioni ai Mondiali (getty Images)
Il protagonista è in questo caso il Tas di Losanna che ha avuto un problema, di non poco conto, da risolvere con la Liga. Ma ci sono anche dei calciatori italiani che sarebbero, così come gli altri, protagonisti diretti della vicenda.
L’obiettivo per tutti è certamente quello di passare il girone e qualificarsi per la fase finale dei prossimi Mondiali in programma nel Qatar a novembre e dicembre 2022.

Qualificazione Mondiali Qatar 2022, problemi per i calciatori della Serie A

Correa Inter
Correa è uno dei calciatori impegnato (Getty Images)
La decisione è stata ormai presa: i club dovranno lasciare i calciatori alle Nazionali del Sudamerica. Sono diverse le gare in programma tra le quali spiccano: Paraguay-Venezuela, Uruguay-Ecuador, Colombia-Cile, Argentina-Bolivia e Brasile-Perù. I match si giocheranno tra giovedì 9 e venerdì 10 settembre 2021 (notte italiana).
Come se non bastasse la Juventus affronterà l’anticipo con il Napoli sabato 11 settembre visto l’impegno in Champions League, da parte di entrambe, a distanza di qualche giorno. I bianconeri sfideranno il Malmo in trasferta, i campani invece giocheranno in Spagna contro il Villarreal.
Quali squadre italiane sono coinvolte
Proprio per queste gare la Juventus arriverà al match contro il Napoli (Ospina) con l’arrivo dell’ultimo minuto in Italia di ben cinque calciatori: si tratta di Alex Sandro, Bentancur Cuadrado, Danilo e Dybala. Ci sono anche altre squadre come la Fiorentina (Nico Gonzalez, Martinez Quarta e Pulgar) e l’Atalanta (Musso e Muriel) a dover fare i conti con questa situazione.
Valutazioni in corso anche per l’Inter (Correa, Lautaro, Vecino e Vidal) che giocherà domenica 12 settembre a Genova e mercoledì 15 in Champions. Stesso problema per Bologna, Cagliari, Genoa, Roma, Torino e Udinese.