Roberto Baggio torna a parlare e lo fa affrontando anche l’argomento del suo trasferimento della Fiorentina alla Juventus. 
La rivalità tra Fiorentina e Juventus è sempre stata una delle più accesse del calcio italiano. L’apice è stato toccato forse nel 1990, o meglio nell’estate di quell’anno. Al centro di tutto c’è Roberto Baggio, fenomeno viola che i bianconeri durante quella finestra di mercato vogliono a tutti i costi.
La trattativa è lunga, e alla fine si conclude positivamente: Baggio è un nuovo giocatore della Juventus e a Firenze non la prendono per niente bene. Dal giorno dell’addio in poi è stato detto di tutto sul trasferimento, forse anche troppo. Oggi a prendere la parola è il diretto interessato che si leva più in sassolino dalla scarpa.
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Roberto Baggio racconta il passaggio dalla Fiorentina alla Juventus
Il Divin Codino in una lunga intervista a Revista Libero parte da un punto che forse non è mai stato troppo chiaro ai tifosi viola: “Non avevo nulla contro la Juventus, ma volevo rimanere alla Fiorentina. C’erano persone lì che mi avevano aspettato dopo aver trascorso i primi due anni di infortuni. Ci siamo innamorati l’uno dell’altro”.
L’amore per la piazza, per la città e per la maglia non è bastato, la volontà del trasferimento quindi non fu di Roberto Baggio: “Il club viola non è stato corretto perché mi avrebbe venduto senza dirmi nulla e così è stato fatto incolpando poi il giocatore e dicendo che ero un mercenario”. Etichetta che l’ex giocatore rifiuta a bolla con un secco: “Tutte bugie”.
Allla fine comunque il trasferimento alla Juventus è diventato realtà: “Ed è stato ovviamente una bella sfida, a me sono sempre piaciute. Concepisco infatti la vita come una sfida continua, con un grado di cultura che cresce, che aumenta mentre siamo sempre più preparati ad affrontarli”.
