L’ennesimo duro colpo per Sky Sport: lascia dopo quasi 20 anni

Sky Sport dice addio a un altro storico volto del canale: l’annuncio social del giornalista sorprende i tifosi e gli appassionati di calcio.

Sky Sport Alessandro Alciato
Sky Sport, nuovo addio a sorpresa (Getty Images)

E’ ancora tempo di cambiamenti in casa Sky Sport, condizionato dalla rivoluzione dei diritti televisivi. In questi mesi la tv satellitare ha dovuto dire addio a diversi storici volti del suo canale e continua a farlo. Dopo aver salutato Daniele Adani, Riccardo Trevisani, passato a Mediaset, Alessandro Cattaneo, andato a DAZN, un altro giornalista di punta non farà più parte della squadra.

L’ennesimo duro colpo per l’ex casa della Serie A che ha lasciato sorpresi tantissimi tifosi e appassionati di calcio. Il diretto interessato, senza dare alcuna anticipazione, ha pubblicato una toccante lettera d’addio sui social dove si è preso anche qualche rivincita. Un post sincero e commosso sul proprio profilo Instagram per chiudere un’esperienza di quasi 20 anni.

Leggi anche -> Adani lascia Sky Sport: il saluto social del telecronista

Alessandro Alciato saluta Sky Sport: l’annuncio social

Alessandro Alciato Sky Sport
Alessandro Alciato annuncia l’addio a Sky Sport (via Instagram)

Nella squadra dei giornalisti di Sky Sport non ci sarà più spazio per Alessandro Alciato che ha dato personalmente la notizia: “Lascio Sky, dopo 17 anni. Oggi è stato il mio ultimo giorno. E’ difficile prendere sonno perché inizia una rincorsa contro il tempo, non quello che verrà, ma il tempo che è stato”. 

Il lungo messaggio sui social è racchiuso da una foto simbolica con Paolo Rossi, per anni presenza fissa negli studi della Champions League. La lettera di Alciato continua con i ringraziamenti: “«Fra Sky Sport e Sky Sport 24 ho avuto Direttori con la lettera maiuscola: Nelle riunioni e nelle chat di lavoro parlavano di concetti altissimi, non di Sabrina Salerno”, ha proseguito.

Poi ha aggiunto diversi aneddoti della sua lunga avventura, ripensando ai primi esordi e alle storiche serate: “Grazie per avermi voluto. Per avermi designato su Ascoli-Milan, il mio primo bordocampo (guardavo lo stadio Del Duca e vedevo il Bernabeu, poi ci sono arrivato) e da lì tutto è partito. Grazie soprattutto per avermi fatto seguire la Nazionale. C’ero all’Olympiastadion di Berlino il 9 luglio 2006 e a Wembley l’11 luglio 2021, mi sono commosso”.

Infine c’è tanta emozione nei saluti finali, ma anche una piccola frecciatina a un collega misterioso: “Grazie a tutti i colleghi per le telefonate e i messaggi di queste ore. Solo una persona non si è fatta viva, quindi la media è quasi perfetta. Arrivederci Sky, grazie di cuore. Questi 17 anni sono volati, a 18 si diventa maggiorenni e si esce di casa. Ma casa, resterà per sempre tale”.