L’Italia dell’amore: la formazione ideale di un sito a luci rosse. I nomi

L’Italia dell’amore, un sito a luci rosse indica la formazione ideale delle bellezze italiane più cliccate: la squadra delle attrici.

Tifosi foto più iconiche (Getty Images)
Tifosi dell’Italia (Getty Images)

Azzurri, il sogno continua. L’estate italiana è stata un trionfo continuo, tra calcio, Olimpiadi e Paralimpiadi. Gli azzurri hanno trovato il giusto risalto in mesi fruttuosi dal punto di vista sportivo. Un Europeo in Italia mancava da 53 anni. Più di mezzo secolo d’attesa per rifarsi in una notte d’estate che ha dato il là a una serie di successi indimenticabili: lo sport italiano ha contagiato – termine in voga malgrado tutto – anche altri settori. L’industria, il commercio, la cultura e la politica.

Tutti hanno preso spunto da queste vittorie, persino il mondo della spettacolarità a luci rosse. Un universo tanto ricco quanto controverso, con le sue regole e i suoi tabù. Anche in tal caso l’Italia si è contraddistinta: la top 100 di Pornhub, noto sito a luci rosse, ha stilato la classifica delle attrici più cliccate al mondo.

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L’Italia dell’amore: le azzurre che fanno arrossire

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L’Italia che piace, la formazione di un sito a luci rosse (Getty Images)

Nella top ten spiccano tre nomi tutti italiani: un tridente di peso, per usare i termini degli allenatori. Valentina Nappi, Danika Mori e Martina Smeraldi: tanto diverse quanto risolutive nelle zone alte della classifica. Gli uomini hanno una vera e propria predilezione per queste donne di spettacolo che, oltre alle proprie grazie, mostrano anche una cultura fuori dal comune.

Sia Valentina Nappi che Danika Mori sono impegnate anche nel sociale, molto attente ai temi legati a sessualità e disabilità. Non solo icone, ma anche esempi al di fuori della propria arte. Riferimenti non solo nella ricerca (anche se poi molti utenti cancellano, per deformazione professionale, la cronologia) ma anche nell’approccio ai principali temi della cultura e del sociale. Questo le ha rese intramontabili: la differenza, a livello europeo, la fanno loro. C’è chi gonfia la rete e chi sgonfia i pensieri. In entrambi i casi è tutta questione d’istinto.