Tomori si è preso il Milan: l’ultima conferma della sua esplosione

Fikayo Tomori è diventato il nuovo leader difensivo del Milan: la grande notizia che conferma il suo altissimo rendimento in rossonero.

Tomori Milan Inghilterra
Fikayo Tomori, difensore del Milan (Getty Images)

Negli ultimi mesi il Milan sta crescendo sotto tutti i punti di vista, migliorando tantissimo anche nella fase difensiva. Nonostante la partenza di Donnarumma, i rossoneri continuano a subire pochi gol grazie all’organizzazione del collettivo ma anche alla forza dei singoli. In particolare di Fikayo Tomori, autentico muro di un reparto in cui è diventato presto il nuovo leader.

In modo anche inaspettato, il classe ’97 si è subito imposto con grande autorità nella squadra di Pioli dopo diverse stagioni ai margini del Chelsea. A Londra la concorrenza era spietata e non è riuscito a dimostrare le sue enormi qualità con cui sta facendo la differenza in Italia.

Ci ha messo poco a scalare le gerarchie e prendere il posto del capitano della squadra, una cosa molta rara nel calcio. Ora è diventata la prima scelta rispetto a Kjaer e Romagnoli che invece ruotano come sua spalla. Un’alternanza dovuta anche ai problemi fisici del danese e alle ripetute incertezze dell’azzurro.

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Milan, Tomori in ascesa: arriva la chiamata dell’Inghilterra

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Fikayo Tomori convocato dall’Inghilterra (Getty Images)

Le straordinarie prestazioni di Fikayo Tomori in questo inizio stagione sono ormai sotto gli occhi di tutti. Il livello raggiunto col Milan, e dimostrato anche in Champions League, è altissimo e meritevole di una chiamata speciale. E’ notizia di oggi che il c.t. Southghate ha inserito nella lista dei convocati dell’Inghilterra anche il centrale rossonero.

Una chiamata inaspettata perché ormai era fuori dal giro della Nazionale da un paio d’anni, quando aveva debuttato per la prima volta. Poi non era stato più chiamato e preso in considerazione, anche perché giocava poco al Chelsea. Oggi invece è completamente un altro giocatore, cresciuto dal punto di vista tecnico e mentale. Un difensore roccioso e bravissimo nei duelli individuali che può fare molto comodo anche ai Tre Leoni.

Nell’imminente sosta di ottobre potrebbe tornare a indossare la maglia dell’Inghilterra nelle sfide con Andorra e Ungheria, valide per le qualificazioni ai Mondiali 2022. In carriera ha collezionato soltanto una presenza di sei minuti contro il Kosovo il 17 novembre del 2019. Oggi la storia riprende e può regalare altre grandi soddisfazioni al nuovo guardiano del Milan.