Razzismo nel calcio, 2 mesi di carcere per un tifoso: il terribile episodio

Condanna severissima per razzismo: due mesi di carcere e punizione a vita da parte del club per un tifoso che ha insultato il calciatore.

Cartellone contro il razzismo
“No al Razzismo” (GettyImages)

Non c’è spazio per odio e razzismo. Da anni sentiamo questa frase o simili espressioni legate al mondo del calcio, in particolare del tifo malato sugli spalti. In Italia continuano ad esserci gravi manifestazioni a sfondo razzista, sia online che nelle tribune con cori raccapriccianti. Non è da meno l’Inghilterra che sta lottando duramente con questa piaga sociale.

Addirittura, durante la scorsa stagione, i club hanno silenziato i propri account social perché la situazione sta diventando insostenibile. Troppi i commenti d’odio, offese gratuite e ingiurie contro calciatori neri, insultati appunto per il colore della loro pelle. E così, arriva una svolta dalla Corte dei magistrati di Birmingham: un tifoso è stato condannato al carcere per razzismo. Un precedente che potrà essere riutilizzato anche in futuro. Ecco che cosa è successo.

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Razzismo, tifoso in carcere dopo insulti online: 8 settimane in prigione e daspo

Romaine Sawyer vittima di razzismo
Romaine Sawyer vittima di razzismo (Gettyimages)

Romaine Sawyers, ex calciatore del West Bromwich Albion, è stato vittima di razzismo da parte di un tifoso, ora condannato al carcere per ben 8 settimane. Il supporter del club inglese aveva commentato con insulti e offese nei confronti del calciatore nero dopo la prestazione negativa contro il Manchester City e la conseguente sconfitta per 5-0 del WBA. “Babbuino“, aveva scritto Simon Silwood commentando in una pagina sarcastica creata ad hoc per il calciatore “Romaine Sawyers – Ballon d’Or”. In inglese, la parola babbuino si scrive “Baboon” e infatti il supporter del WBA si è giustificato dando la colpa al correttore automatico, che invece di scrivere “buffoon” (buffone, pagliaccio) aveva suggerito baboon.

Ma ovviamente, il tribunale non l’ha creduto e ha condannato il tifoso a due mesi di carcere per razzismo. Inoltre, la società ha deciso di mantenere il pugno di ferro: daspo a vita per Silwood. L’uomo non potrà più andare allo stadio a guardare le partite del West Bromwich Albion.