Italia-Spagna, Donnarumma bersagliato dal tifo azzurro. Il portiere torna a San Siro e l’accoglienza è tutt’altro che calorosa. 
Italia-Spagna comincia in salita per Donnarumma, l’avversario più grande è la tensione. Di mezzo ci sono trascorsi indelebili, quelli in rossonero, sia per lui che per i tifosi. A San Siro l’atmosfera non è per niente affettuosa nei confronti dell’ex Milan, se l’aspettava Gigio ma trovarcisi dentro non è piacevole. C’era già stato un assaggio alla vigilia del match: quello striscione con scritto “A Milano non sarai mai il benvenuto” ha colpito nel segno.
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Italia-Spagna, Donnarumma nell’occhio del ciclone: tifosi rossoneri imbestialiti
A nulla sono servite le rimostranze dell’estremo difensore, per tutti ormai – in rossonero – è il “traditore”. Colui che ha scelto i soldi piuttosto che la fedeltà e l’attaccamento che ha sempre detto di avere per il Diavolo rossonero. Ma si sa il Diavolo è anche tentatore, le lusinghe dalla Francia hanno sortito l’effetto sperato: 12 milioni di motivi per lasciare Milano, centro nevralgico della sua evoluzione, in cui adesso torna da miglior nemico.
I fischi nel pre-partita sono solo un accenno rispetto a quello che potrebbe succedere in partita. Probabilmente Donnarumma riceverà sfottò e stoccate a ogni pallone preso, perchè quella Curva – anche se momentaneamente si tinge di azzurro – avrà sempre e solo un colore. Lo stesso che Donnarumma non ha dimenticato. Anche se i fatti dicono il contrario. Nations League con vista sul passato, e le turbolenze già cominciano.
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— Nazionale Italiana ⭐️⭐️⭐️⭐️ (@Azzurri) October 6, 2021
