Continua a tenere banco in casa Inter e non solo il ritorno dei sudamericani dalle Nazionali, un problema anche economico. 
Dopo quasi un mese dall’ultima volta si ripropone il problema del ritorno dei Nazionali Sudamericani in Europa. Gli impegni nei propri Paesi sono lievitati da quando i governi hanno deciso di riaprire le qualificazioni ai Mondiali dopo la pandemia. Così il torneo a girone unico che deciderà chi volerà in Qatar deve proseguire con tantissime gare in calendario che vanno ad influire sul ritorno nei club dei calciatori che giocano in Europa.
Una questione irrisolta che rischia di lasciare senza stelle alcune squadre anche in Italia, tra queste c’è l’Inter che in queste due settimane ha spedito tra Argentina, Cile e Uruguay, Lautaro Martinez, Vidal, Sanchez, Correa e Vecino.
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L’Inter e il problema dei Nazionali sudamericani: ritardi e tanti soldi
Simone Inzaghi al rientro dalla sosta affronterà la Lazio di sabato, un match molto importante per continuare la rincorsa al Napoli e una specie di derby personale sopo i vent’anni passati in biancoceleste. Per questo l’Inter si sta muovendo per cercare di far rientrare il prima possibile i giocatori impegnati in Nazionale fino a giovedì sera all’altro capo del mondo.
Lautaro Martinez, Correa e Vecino dovrebbero rientrare venerdì sera, Vidal e Sanchez, addirittura sabato mattina. Tutti prenderanno un volo charter privato che farà scalo a Madrid e poi atterrerà direttamente nella Capitale.
Difficile che i cileni possano scendere in campo all’Olimpico, mentre ci sono possibilità per gli altre tre. Tutta questa lotta contro il tempo costerà all’Inter circa 100 mila euro, prezzo da pagare per far rientrare in volo i giocatori il prima possibile.
