Giampiero Boniperti, il retroscena inedito del figlio: “Offerta da…”

Giampiero Boniperti è un calciatore che ha onorato i colori della Juventus: il figlio Alessandro racconta un retroscena inedito. 

Giampiero Boniperti morto
Giampiero Boniperti, leggenda della Juventus (Getty Images)

Boniperti è stato per lungo tempo il giocatore della Juventus con il maggior numero di presenze e anche di gol. Dopo una carriera in bianconero ha ricoperto anche il ruolo di dirigente della società juventina: adesso è tempo per il figlio di raccontare un episodio poco conosciuto.

Tutto parte da un momento preciso vissuto dal giocatore prima e poi da successivo dirigente della Juve. Innamorato di quei due colori, poi una chiamata improvvisa.

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Boniperti e il rapporto con la Juve, il retroscena

Boniperti Juve
Boniperti nel 1992 mentre parla con Di Canio (Getty Images)

Alessandro Boniperti, figlio dell’ex dirigente Giampiero, ha scelto a La Gazzetta dello Sport, un particolare retroscena. Dopo la carriera da calciatore gli arrivò una proposta importante da parte dell’Inter. “Quando decise di ritirarsi, Angelo Moratti gli fece un’offerta irrinunciabile per portarlo all’Inter ma lui rifiutò: era bianconero dentro“, commenta Alessandro parlando del padre. Una carriera vissuta con la maglia bianconera e quella proposta rifiutata con stile e gratitudine per i complimenti ricevuti.

Un momento certamente importante, quello raccontato da Alessandro, che ha tracciato un bilancio sulla decisione del papà Giampiero. “Era legato a Massimo Moratti da una grande amicizia e finché c’è stato lui quando non vinceva la Juve non gli dispiaceva se vinceva l’Inter. Mio padre nel calcio cercava la purezza, l’entusiasmo e lo spirito”, conclude Alessandro Boniperti. Una vittoria calcistica vissuta con i colori bianco e neri sempre davanti, anche da dirigente. Il racconto del figlio parla di un calcio di altri tempi e di “sfottò che terminavano allo stadio”, non come accade invece nel calcio attuale.