Juventus, Allegri pensa alla punizione: il sorprendente scenario

Massimiliano Allegri pensa a una dura punizione alla Juventus dopo la sconfitta contro il Verona: il possibile scenario è sorprendente.

Juventus Allegri
Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus (Getty Images)

Non è un segreto che alla Juventus serva una scossa emotiva per uscire da questo preoccupante inizio stagione. Dopo la sconfitta contro il Verona, la seconda di fila in campionato, ci potrebbero essere pesanti ripercussioni sulla squadra. In questi casi, soprattutto in un club come quello bianconero, non c’è tanto tempo e bisogna rialzarsi il prima possibile.

I bonus sono già terminati e ora c’è ancora più pressione sulle spalle della squadra di Allegri. Ora è anche difficile guardare la classifica e capire i possibili obiettivi perché l’unica cosa che conta è un’immediata reazione. E allora è compito dell’allenatore toccare i tasti giusti e risollevare il morale dei giocatori. Il tecnico toscano ha usato più volte la carota con i suoi ragazzi, ma forse è arrivato il momento di usare il bastone.

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Juventus, pugno duro di Allegri: la possibile decisione

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Massimiliano Allegri, la clamorosa ipotesi in conferenza (Getty Images)

Nella conferenza stampa post-Verona, Massimiliano Allegri ha ipotizzato uno scenario sorprendente per la sua squadra. Le dichiarazioni del tecnico bianconero hanno spiazzato i giornalisti presenti e anche i tifosi a casa. La possibile soluzione per ricompattare il gruppo potrebbe essere il ritiro punitivo. Una parola che non si sentiva da anni in casa Juventus ma diventa giustificabile di fronte a questa situazione.

A una settimana dalla pausa nazionali, i bianconeri saranno attesi martedì dal match di Champions League contro lo Zenit e sabato ospiteranno la Fiorentina. Due gare in cui sarà vietato sbagliare e per concentrarsi unicamente sul campo non è escluso si resti tutti uniti alla Continassa: “Domani ci ritroveremo per l’allenamento e poi vedremo cosa fare. Ci sono momenti in cui è utile per riposare fisicamente e mentalmente, non tanto per punizione”, ha spiegato Allegri cercando di moderare i toni.