Antonio Conte è da qualche giorno ufficialmente il nuovo allenatore del Tottenham, ma potrebbe non essere in panchina contro il Vitesse. 
E’ ufficialmente il tecnico del Tottenham, ma potrebbe non essere sulla panchina del suo nuovo club nel match di Conference League. Una situazione paradossale che vede coinvolto Antonio Conte.
L’ex tecnico dell’Inter, aveva lasciato Milano in seguito alle mancate rassicurazioni sul proseguimento del progetto da lui avviato. I nerazzurri con Conte alla loro guida sono riusciti a scucire lo scudetto dal petto della Juventus, ma a quanto pare, dopo, qualcosa è andato storto.
Il nuovo allenatore del Tottenham, rescinde il suo contratto stupendo tutti, probabilmente conscio che Suning avrebbe venduto Lukaku al Chelsea e Hakimi al PSG. Due giocatori cardine per i programmi del tecnico pugliese.
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Potrebbe slittare l’esordio di Conte sulla panchina del Tottenham
Dopo mesi di inattività in attesa di una chiamata all’altezza delle sue ambizioni, Antonio Conte ha deciso di raccogliere l’eredità di Espirito Santo sulla panchina degli Spurs. Anche se l’ufficialità è arrivata ieri, l’ex tecnico dell’Inter, non ha potuto ancora dirigere alcun allenamento.
Quando tutti speravano di vederlo in panchina contro il Vitesse questa sera, non è detto che questo possa avvenire. Alla radice della questione, ci sono paradossali questioni burocratiche dovute alla decisione del Regno Unito di uscire dall’Unione Europea.
Manca paradossalmente il permesso di lavoro per l’allenatore, requisito necessario per permettere ad uno straniero di lavorare in Inghilterra dopo la Brexit. Documenti che sarebbero dovuti arrivare già ieri, e che tardano ad arrivare anche oggi.
Strano ma vero! A quanto pare, bisognerà attendere ancora qualche ora per capire se Antonio Conte farà il suo esordio sulla panchina del Tottenham.
