Un ex calciatore professionista ha ammesso come durante la sua carriera abbia fatta uso di sostanze proibite 
L’ex calciatore professionista, Garra Dembelé, nel corso di un documentario trasmesso dall’Equipe ha raccontato come nella sua carriera abbia fatto uso di sostanze proibite.
Ma, chi è Garra Dembelé? E’ un ex attaccante, classe ’86, del Mali. E’ cresciuto calcisticamente nell’Auxerre e nei primi anni 2000 era definito uno dei giocatori più interessanti del campionato francese. Nel 2006 svolse anche un provino con la Lazio ma la sua carriera non decollò come ci si aspettasse.
Tuttavia, nel 2010 si trasferì in Bulgaria tra le fila del Levski Sofia e nella Parva Liga ebbe modo di ritagliarsi un posto da protagonista assoluto segnando 37 reti in 39 match.
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Garra Dembelé, l’ex calciatore: “Ero drogato”
L’ex-joueur de football Garra Dembélé raconte avoir été confronté à des pratiques très suspectes lorsqu’il a joué en Bulgarie et en Allemagne
💬 «J’avais environ dix pilules à prendre, après les entrainements. Je ne savais même pas ce que c’était»https://t.co/ jkzjTC Gp9G
— Le Parisien (@le_Parisien) November 10, 2021
Garra Dembelé, nel dettaglio, ha ammesso: “In Bulgaria, dopo le partite di Europa League, facevamo alcune flebo. C’era un’infermiera in camice bianco, ci toglievamo le scarpe e ci attaccavano subito le flebo, perché 2/3 giorni dopo ci aspettava un altro match”.
Il maliano ha poi proseguito: “Quando sono andato al Friburgo, assumevo sostanze che non erano ammesse in Germania. Ero drogato, probabilmente erano ormoni. Ogni volta andavo io al test antidoping, urinavo ma non c’era traccia di quello che prendevo. Dopo gli allenamenti dovevo prendere una decina di pillole, non sapevo nemmeno cosa fossero. Alcune erano enormi e mi si bloccavano in gola. Se non le prendevi, ricevevi una multa”.
