Cristiano Ronaldo, che stoccata da Nedved: “Dopo il suo addio la Juve ha…”

La Juventus scende in campo all’Olimpico di Roma contro la Lazio: Pavel Nedved torna sull’addio di Cristiano Ronaldo.

Pavel Nedved
Pavel Nedved (LaPresse)

Juve lontana dalla zona Champions, ancor più dalla vetta della classifica di Serie A. Al momento il sogno scudetto resta davvero un’ambizione impossibile da raggiungere. Ma il calcio è strano e può rivelare incredibili sorprese. Una sorpresa come l’addio di CR7 a fine calciomercato, a pochi giorni dalla scadenza. Un fulmine che si è abbattuto su Vinovo, con i compagni di squadra lasciati improvvisamente senza il proprio leader, nonché uno dei calciatori più forti del nuovo millennio.

E così, Pavel Nedved ha confessato come ha reagito lo spogliatoio della Juventus dopo la partenza di Cristiano Ronaldo, passato da Torino a Manchester, sponda United.

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Cristiano Ronaldo Portogallo Mondiali
Cristiano Ronaldo, attaccante del Portogallo (LaPresse)

A pochi istanti dall’inizio di Lazio-Juventus, il vice-presidente bianconero Pavel Nedved ha rilasciato alcune parole ai microfoni di DAZN sulla falsa partenza della squadra: “I bilanci si fanno alla fine. Ad oggi abbiamo perso punti. Ha influito molto la partenza di Cristiano Ronaldo. Squadra scossa, era abituata a giocare con un calciatore che faceva trenta gol. Allegri ha dovuto sistemare la squadra, ci sta riuscendo piano piano”.

Dunque, qualche colpa sull’andamento zoppicante della Juve è anche del campione portoghese, il quale al gong del calciomercato ha lasciato i suoi compagni senza un degno sostituto. D’altronde, non esistono sostituti di CR7. Ma Nedved non ha parlato solo di Cristiano Ronaldo e della falsa partenza del club bianconero. Infatti, l’ex calciatore ha parlato anche di Allegri: “Il mister ha un contratto lungo, sta cercando di trovare il giusto equilibrio. L’obiettivo non è solo la Champions, ma anche di arrivare più in alto possibile in campionato. E non dimentichiamo la Coppa Italia – poi ha Pavel ha aggiunto – Qui cerchiamo sempre la perfezione. La Juve è nata per vincere. Ora stiamo ricostruendo la squadra, inserendo giovani, ma l’obiettivo principale è sempre vincere“.