Genoa-Roma, Mourinho pessimista in conferenza: “Lavoro nella spazzatura”

José Mourinho è molto pessimista prima della partita col Genoa: le infelici dichiarazioni in conferenza stampa del tecnico della Roma.

Mourinho Roma Genoa
José Mourinho, tecnico della Roma (LaPresse)

Alla vigilia della delicata partita contro il Genoa, la Roma è stata colpita da una doppia positività al Covid. Domani sera a Marassi non ci saranno Cristante e Villar, la cui assenza cambierà i piani di Mourinho. Nella consueta conferenza stampa a Trigoria, il tecnico portoghese ha commentato questa brutta notizia con molto pessimismo.

Sulla carta i giallorossi partono favoriti ma, prima della pausa nazionali, il momento era molto complicato e bisognerà capire se è passata la tempesta. Nel frattempo il tecnico portoghese inizia a mettere le mani avanti ed elenca i presunti ostacoli che dovrà superare la sua squadra. Stavolta lo sfogo è riferito al numero dei giocatori indisponibili.

Leggi anche -> Roma, tegola per Mourinho: due calciatori positivi al Covid-19

Roma, Mourinho si sfoga prima del Genoa: le sue parole

Mourinho Genoa Roma
Mourinho, allenatore della Roma (LaPresse)

La trasferta contro il Genoa si avvicina e José Mourinho sembra già iniziare a trovare alibi prima di scendere in campo. La Roma deve assolutamente vincere a Marassi per dimenticare gli ultimi risultati e rilanciarsi nella corsa Champions. I tre punti però non saranno scontati e, nonostante le due settimane di preparazione, la positività di Cristante e Villar avrebbe cambiato tutto: “Il lavoro svolto è da buttare nella spazzatura”.

Le dure parole dello Special One sono continuate con un tono molto disfattista: “Nel momento in cui perdiamo un giocatore come Cristante, le cose provate in allenamento non hanno più senso. Eravamo già pieno di problemi, tra cui tutti e tre i terzini sinistri fuori”.

Insomma, secondo il tecnico portoghese, i giallorossi giocheranno con una formazione molto rimaneggiata: “Ora alcuni giocatori dovranno adattarsi in una posizione diversa dalla loro e dovrò incastrare i pezzi come in un puzzle. E’ un momento molto difficile per noi”.