Genoa-Roma, Mourinho ritrova i 3 punti contro il Grifone di Shevchenko grazie alla doppietta del giovane Felix: le parole del tecnico. 
La Roma ritrova i tre punti – che mancavano da un po’ – dopo la sosta grazie al giovane Felix, attaccante classe 2003, doppietta in giallorosso. A lui il titolo di più giovane marcatore della storia della Serie A da quando ci sono i 3 punti a vittoria. Mourinho se lo coccola e si prende la sua rivincita: Zaniolo riposa per un turno in panchina, dentro Mhkitaryan che fa una partita impeccabile.
Gli è mancato solo il gol, anzi no. Lo ha segnato, ma il Direttore di Gara lo ha annullato, per il resto partita maiuscola. I giallorossi ritrovano l’abbrivio che li porta al 5 posto appena a tre punti dall’Atalanta: quel quarto posto che significa Champions League. In corsa c’è anche la Roma. Le parole dello Special One a fine partita:
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Genoa-Roma, Mourinho: “Felix ci ha aiutato perchè…”
Partiamo dall’abbraccio con Felix…
“Gli avevo promesso delle scarpe che gli piacciono e costano tanto. Era lì per ricordarmelo, domani vado a comprarle. C’è anche la Primavera, ma domani lui non sarà con loro (ride)“.
Che risposte ha avuto dalla squadra?
“La squadra ha giocato bene, Mhkitaryan ha fatto una partita fantastica, abbiamo avuto il dominio. In alcuni frangenti ci è mancata la verticalità. Ho pensato che Felix poteva aiutarci in questo, come ha fatto contro Milan e Cagliari. La squadra ha risposto bene”.
Quando ha visto per la prima volta Felix?
“La Primavera lavora vicino a noi sul sintetico e questo è un problema per loro. Felix l’ho visto bene sin dalla preparazione e si è aggregato a noi, è umile e pronto. Anche se non è fortissimo tecnicamente è un ragazzo che si mette in gioco, disposto ad imparare, non è scontato per quelli della sua generazione. Mi spiace per Mister De Rossi che lo ha perso, ma anche lui sarà felice per il ragazzo”.
