Messi, che guaio: la sentenza del tribunale incastra l’argentino

Brutte notizie per Lionel Messi, coinvolto in una sentenza del tribunale di Barcellona: cosa rischia il fuoriclasse argentino del PSG.

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Lionel Messi, attaccante del PSG (LaPresse)

Nemmeno il tempo di festeggiare il settimo Pallone d’Oro che Lionel Messi deve fare i conti con la giustizia. Dopo il deludente pareggio di ieri sera contro il Nizza, il fuoriclasse argentino ha ricevuto una brutta notizia. Stavolta il calcio non c’entra e il fatto riguarda un aspetto della sua vita privata.

Come riportato dall’agenzia ANSA, il tribunale di Barcellona avrebbe emesso una sentenza su una proprietà immobiliare della Pulce. Un brutto guaio perché quest’ultima ha ordinato la totale demolizione dell’edificio costruito a sud della città spagnola.

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Messi, proprietà abusiva: le pesanti conseguenze

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Lionel Messi, scoppia un caso giudiziario (LaPresse)

Dall’Argentina giungono voci preoccupanti su Lionel Messi. Durante la sua carriera il campione argentino ha deciso di investire parte dei suoi guadagni nel mercato immobiliare ma i risultati non sono gli stessi raggiunti in campo. Secondo un’indiscrezione del quotidiano online El Confidencial, la Pulce rischia di veder andare in fumo un affare milionario.

Nel 2017 aveva acquistato per 30 milioni di euro un hotel di lusso a Barcellona, tale Mim Sitges, situato vicino alla sua abitazione. Il problema è che questo albergo non rispetterebbe i regolamenti urbanistici e, già al momento del passaggio di consegne, sarebbe stato a rischio demolizione.

Un piccolo particolare sfuggito all’attaccante del PSG che non era a conoscenza di questa situazione, al contrario del precedente proprietario, e sarà ovviamente rimasto spiazzato dalla notizia. Al momento il diretto interessato non ha voluto rilasciare dichiarazioni a riguardo e cercherà di salvare la sua proprietà da 77 camere e una spa a pochi passi dalla spiaggia.