Juve e Inter è scontro, Agnelli e Zhang non si risparmiano: cosa sta succedendo

Juve e Inter è scontro, Agnelli e Zhang scendono in campo e a gennaio non ci saranno esclusione di colpi: cosa sta succedendo 

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Andrea Agnelli, presidente della Juve (LaPresse)

Il derby d’Italia tra Juventus e Inter, almeno in questo inizio di stagione, non sta caratterizzando la corsa Scudetto. I bianconeri sono distanti 10 punti dalla squadra di Inzaghi e, come lo scorso anno, i nerazzurri sembrano i favoriti per la vittoria finale del campionato.

Dall’altra parte, la Vecchia Signora è in fase di riassestamento dopo il quarto posto dello scora annata. L’attuale quinta posizione della Juve testimonia un periodo di lenta ripresa, con numerosi ostacoli da superare nonostante il ritorno di Massimiliano Allegri, che tanto ha vinto sulla panchina juventina.

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Scontro Juve-Inter: cosa farà scatenare i due club

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Steven Zhang, presidente dell’Inter (LaPresse)

Se tra i due club, almeno per quest’anno, la rivalità in campo sarà sì importante, ma solo parzialmente decisiva per Scudetto e piazzamento Champions, fuori dal terreno di gioco la faida si è già accesa. Uno “scontro” senza esclusione di colpi, che farà infiammare i tifosi.

Secondo gli esperti di calciomercato, sia la Juve, che l’Inter, hanno posto la propria attenzione su Georginio Wijnaldum. Il centrocampista olandese ha lasciato il Liverpool a parametro zero durante la scorsa estate, per approdare al Paris Saint Germain delle superstar.

Dal suo approdo a Parigi è sceso in campo per circa 950 minuti, vale a dire poco più di 10 partite. Tre le reti segnate (pesa la doppietta al Lipsia in Champions), solo 7 le gare iniziate da titolare e appena 4 quelle disputate interamente.

Numeri per nulla entusiasmanti, che hanno così generato le prime voci di un malcontento che potrebbe spingere il centrocampista a cercare nuovi lidi, già a gennaio. Tra le società interessante, appunto, Juventus ed Inter, pronte a farsi guerra.

Stando alle recenti indiscrezioni, il PSG sarebbe intenzionato a lasciar partire Wijnaldum in prestito per 6 mesi, per poi decidere come comportarsi in estate. L’ostacolo principale per le due società italiane resta l’ingaggio del calciatore, che percepisce quasi 10 milioni di euro all’anno.

Juve ed Inter valuteranno le prossime mosse e tratteranno anche con il d.s. Leonardo, pronto ad accontentare il calciatore, che cerca più spazio, ed una delle due squadre italiane, interessate a rinforzarsi a metà campo.