Ibrahimovic a Roma, l’incontro sconvolge: perché i fan sono impazziti

Zlatan Ibrahimovic ha avuto un incontro speciale a Roma: la foto sconvolge i tifosi del Milan, cosa è successo all’attaccante svedese.

Ibrahimovic Papa
Zlatan Ibrahimovic, attaccante del Milan (LaPresse)

Il Milan ad aggrapparsi alle spalle di Zlatan Ibrahimovic che, nonostante i 40 anni da poco compiuti, è ancora il centro di gravità della squadra. Nelle ultime partite, a causa dei tanti infortuni, ha giocato con più continuità rispetto a inizio stagione quando stava recuperando da un infortunio.

Da qualche settimana però sta ritrovando la forma fisica migliore, allontanando i continui problemi fisici che comunque restano dietro l’angolo a questa età. Oggi però è un calciatore ma soprattutto un uomo felice che diffonde il suo messaggio calcistico anche in luoghi impensabili. In queste ore sta facendo il giro del mondo un’immagine che svela un incontro molto suggestivo avvenuto a Roma.

Leggi anche -> Milan, a cosa serve Ibra: perché a 40 anni è il Caronte nell”inferno” rossonero

Ibrahimovic, la foto insieme al Papa scatena i tifosi

Ibrahimovic Papa
Zlatan Ibrahimovic, l’incontro suggestivo col Papa (LaPresse)

Nel secondo e ultimo giorno di riposo concesso da Stefano Pioli ai giocatori del Milan, Zlatan Ibrahimovic è andato a Roma per accettare un invito davvero speciale. Il fuoriclasse svedese è stato ricevuto niente meno che in Vaticano da Papa Francesco in persona. Un fatto documentato dallo stesso attaccante che ha pubblicato sui social una foto ricordo insieme al Pontefice, scrivendo “Pace e Amore”. 

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, i due si sono scambiati in anticipo i regali di Natale: il classe ’81 ha portato in dono il suo nuovo libro “Adrenalina” e la sua maglia numero 11 del Milan, ricevendo in cambio il testo “Lo sport secondo Papa Francesco”.

Un momento indimenticabile per Ibrahimovic che ha avuto modo di scambiare anche qualche parola con il Santo Padre che come al solito ha mostrato la sua gentilezza, sorridendo e ringraziando l’ospite per questo curiosa udienza.