Il commissario tecnico della Nazionale Roberto Mancini è intervenuto a “Il Circolo degli anelli sotto l’albero”: la paura del mister in vista dei playoff dei Mondiali. 
Dopo il grandissimo successo estivo, “Il Circolo degli Anelli” torna su RAI 2, condotto dalla giornalista Alessandra De Stefano. In un’edizione speciale, natalizia e super leggera, il programma sportivo premia tutte le imprese italiane del 2021. E per tale ragione non era possibile escludere la prima, la più grande, quella che ha fatto partire un motore di vittorie da luglio fino a questi ultimi giorni dell’anno, grazie alle medaglie dei Mondiali in vasca corta.
De Stefano e i suoi ospiti in studio hanno avuto il piacere di parlare con il ct della Nazionale Roberto Mancini, vincitore degli Europei con grande sorpresa di tutti. Tuttavia, dopo il successo ad EURO 2020 sono arrivate le prime batoste, fino ai passi falsi con Svizzera e Irlanda del Nord, causando il secondo posto del girone di qualificazione della Coppa del Mondo. Ora l’Italia rischia di non accedere ai Mondiali per la seconda volta consecutiva.
Leggi anche >>> Italia, Mondiali a rischio: la FIFA studia la soluzione
Mondiali Qatar, Mancini teme gli infortuni: “Vorrei che…”
Durante l’intervista effettuata con una videochiamata, ct Mancini ha ricevuto una domanda dal “Signore degli Anelli” Jury Chechi in merito alla possibilità di convocare qualche leader che possa trascinare il gruppo verso il Qatar. Ma non è dello stesso avviso il commissario tecnico della Nazionale, che avverte: “C’è troppo poco tempo, abbiamo costruito questa squadra e credo che la cosa più importante sia avere tutti i calciatori a disposizione“. Poi un commento sul playoff di marzo: “La prima con la Macedonia sarà dura, e la seconda anche…“.
Ma l’analisi del tecnico viene subito frenata dalla battuta della campionessa di salto in alto Sara Simeoni, personaggio iconico dello sport ma anche del programma condotto da De Stefano: “La Macedonia si mangia facile…“. A parte gli scherzi, ct Mancini si augura di poter contare su tutti i giocatori per i playoff dei Mondiali, poiché nelle ultime sfide decisive ha dovuto fare a meno di tantissimi titolari a causa di numerosi infortuni.
