Fantacalcio

Consigli Fantacalcio, tutti i rigoristi delle 20 squadre di Serie A

In questo approfondimento dedicato ai consigli per il Fantacalcio potrete conoscere tutti i rigoristi delle 20 squadre di Serie A

Quagliarella, attaccante della Sampdoria (Getty Images)

Riuscire a creare una squadra competitiva al Fantacalcio e scegliere la formazione giusta ad inizio stagione è il compito principale e più complesso di ogni Fantallenatore.

Con l’aumentare dei partecipanti, sale anche il grado di difficoltà. Che siate 6, 8, 10 o addirittura 12 o 16, presentarsi all’asta senza aver preparato una strategia ed aver studiato i giocatori, non vi porterà quasi mai neanche sul podio. Il fattore fortuna è si importantissimo, ma lo è anche conoscere i rigoristi della Serie A, ecco perché nella nostra guida all’asta del Fantacalcio vi riporteremo i nomi di tutti i calciatori delle 20 squadre del campionato che potrebbero presentarsi dagli 11 metri.

La prima metà del campionato di Serie A ha infatti dato prime interessanti indicazioni sulle gerarchie che hanno in mente gli allenatori, in maggioranza cambiati rispetto alla scorsa stagione, per chi andrà a tirare dal dischetto. Un fattore chiave che può decidere le sorti delle partite di campionato e del vostro Fantacalcio.

Leggi anche -> Fantacalcio, guida all’asta: assist, chi batte angoli e punizioni

Fantacalcio, guida all’asta: tutti rigoristi e i loro vice

Joao Pedro, rigorista del Cagliari (Getty Images)

I rigoristi stanno diventando un fattore sempre più determinante nel Fantacalcio. Nella stagione 2019/20, in Serie A sono stati assegnati 187 rigori, mentre lo scorso anno si è arrivati a 150 penalty. Al 20 gennaio, con gli errori di Theo Hernandez in Milan-Spezia e di Vlahovic in Fiorentina-Genoa siamo già a quota 81.

La redazione di Calciotoday.it ha quindi deciso di riportarvi tutti i rigoristi della Serie A (in attesa che il mercato possa cambiare qualcosa) nella guida all’asta del Fantacalcio. Di seguito tutti i nomi di chi andrà dagli 11 metri e i loro possibili vice.

Atalanta

La Dea è una delle squadre più difficili da valutare in questo ambito. Il rigorista principale della squadra è Zapata, tre su quattro quest’anno. A Empoli l’unica eccezione, quando si è presentato sul dischetto Ilicic che l’ha sbagliato. Potrebbe tirarli anche Luis Muriel, che dei 7 penalty ricevuti in Serie A dai nerazzurri lo scorso anno ne ha battuti 3, segnandone 2. Dietro di lui Malinovskyi.

Bologna

Al momento il rigorista del Bologna è Marko Arnautovic, che ha calciato i tre rigori assegnati ai rossoblù. Più indietro nelle gerarchie Soriano, Barrow, Orsolini, Sansone e Svamberg.

Cagliari

Nessun dubbio per l’altra squadra rossoblu, in questo caso il rigorista è Joao Pedro. Subito dietro troviamo Simeone e Pavoletti.

Empoli

Nelle prime undici giornate di campionato, l’Empoli ha calciato sei rigori. Tre li ha battuti Andrea Pinamonti, altrettanti Nedim Bajrami.

Fiorentina

La certezza assoluta si chiama Dusan Vlahovic, diventato rigorista a campionato in corso nella scorsa stagione. Sei penalty calciati e altrettante reti nello scorso campionato, sei penalty battuti e cinque segnati quest’anno. In caso di assenza dell’attaccante tocca a Biraghi (in gol contro il Cagliari) o Nico Gonzalez calciare.

Genoa

Domenico Criscito mantiene il posto di primo rigorista in rossoblu. L’unica insidia, dopo l’addio di Shomurodov, è rappresentata da Mattia Destro.

Inter

Perso Romelu Lukaku, rigorista designato dei nerazzurri nella scorsa stagione, quest’anno la responsabilità è passata inizialmente a Dimarco, Lautaro Martinez e Perisic che hanno calciato i primi tre rigori della stagione. Poi l’argentino è diventato primo rigorista, Calhanoglu il secondo.

Juventus

Cambiano le gerarchie anche in casa Juventus dopo l’assenza di Cristiano Ronaldo.  Il più indicato ad assumersi il ruolo di rigorista della Juventus è a questo punto Dybala ma nel corso della stagione Bonucci ha calciato più volte di lui al 20 gennaio

Lazio

Nella Lazio tocca a Ciro Immobile. Alle sue spalle troviamo presumibilmente Luis Alberto e il rientrante Felipe Anderson.

Milan

Situazione complessa in casa rossonera. Dopo una serie di errori, lo scorso anno Zlatan Ibrahimovic lasciò i tiri dal dischetto a Franck Kessié. Il centrocampista ha battuto due dei primi tre rigori assegnati ai rossoneri in campionato. il terzo l’ha calciato Olivier Giroud. Contro Venezia e Spezia, ha calciato Theo Hernandez.

Napoli

In casa Napoli Lorenzo Insigne è il rigorista azzurro, nonostante gli errori di inizio stagione. Dietro di lui troviamo Dries Mertens e Matteo Politano.

Roma

In casa giallorossa non ci sono dubbi, lo specialista è Jordan Veretout, grande mattatore lo scorso anno, prima dell’infortunio. Il suo posto dal dischetto lo prese Lorenzo Pellegrini, che ha sbagliato il rigore al ritorno contro la Juve. Contro il Cagliari, ha calciato il neo-acquisto Sergio Oliveira

Salernitana

Due i rigori assegnati ai campani finora, li hanno battuti Bonazzoli e Djuric

Sampdoria

L’eterno Fabio Quagliarella è ancora il rigorista della Samp per questa stagione. Anche in questo caso occhio al turnover. Ne potrebbe approfittare in primis Candreva.

Sassuolo

Il nome principale nei nero-verdi resta quello di Domenico Berardi, specialista che si è presentato dal dischetto tre volte su tre in stagione. Raspadori e Djuricic restano valide alternative.

Spezia

Il rigorista dei bianconeri, come per la scorsa stagione, resta Nzola. I suoi vice saranno Gyasi e Verde. Finora però ancora nessun rigore è stato assegnato ai liguri

Torino

Nel Torino, ancora in attesa del primo penalty del campionato, sarà come sempre Andrea Belotti il rigorista. La seconda è terza scelta ricadrà su Ansaldi.

Udinese

Con l’addio di De Paul, il ruolo del rigorista è passato a Pereyra, che già lo scorso anno ne ha calciato uno in assenza dell’argentino.

Venezia

L’ultima neo promossa di questa Serie A si affida ad Aramu per i tiri dal dischetto.

Verona

Lo specialista resta Miguel Veloso, ma la sua tenuta fisica non assicura la presenza in campo in tutte le giornate. Al momento, il rigorista principe del Verona, dopo l’addio di Zaccagni, è diventato Barak.

Claudio Mancini

Claudio Mancini, 23 anni. Diplomato nel 2018 al Liceo linguistico e attualmente aspirante giornalista e vincitore di un Master nel settore. Cresciuto con il sogno di diventare telecronista sportivo.

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