Roberto Mancini è stato protagonista di una bella sorpresa in televisione: le parole e il regalo del ct azzurro fanno emozionare.
In questi giorni Roberto Mancini si è reso protagonista in campo e non solo. Dopo aver diretto lo stage dell’Italia a Coverciano, in vista dei playoff mondiali, il ct azzurro ha partecipato a un programma televisivo. Una presenza a sorpresa e molto emozionante. 
Tra meno di due mesi l’Italia si giocherà l’ultima possibilità di partecipare ai Mondiali 2022 in Qatar. Dopo la mancata qualificazione alla fase a gironi, gli azzurri saranno obbligati a vincere due partite ai playoff.
Un appuntamento fondamentale e decisivo per la storia azzurra, già macchiata recentemente dalla clamorosa disfatta contro lo Svezia. I campioni d’Europa non possono mancare nuovamente la rassegna iridata ma, arrivati a questo punto, i rischi sono elevati.
Roberto Mancini, il regalo inaspettato: spunta Immobile
Terminata la serie di allenamenti a Coverciano, Roberto Mancini ha accettato l’invito di Maria De Filippi presenziando come ospite alla nuova puntata di “C’è Posta per Te”.
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Nello specifico il tecnico dell’Italia ha fatto una bellissima sorpresa a Simone, un uomo in crisi d’identità e dichiaratosi un “fallito” dopo aver perso il lavoro. Dall’altra parte della celebre busta c’è la moglie Martina che ha chiamato il programma per provare a risollevarlo.
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Al momento della scelta il marito decide di aprire la busta e nel corso del loro incontro entra in studio il ct azzurro. Un momento molto emozionante per Simone che viene confortato dalle parole di Mancini: “Le cose andranno a posto. Siete giovani, belli e avete due bambine meravigliose. Bisogna crederci e stare uniti anche nei momenti difficili. Non mollare mai”.
La scena toccante continua con la consegna di un regalo speciale: la maglia della Nazionale numero 17 di Ciro Immobile oltre a qualche pensiero per le figlie. Infine l’allenatore si congeda sottolineando il pensiero di Martina: “Se due persone si vogliono bene come ve ne volete voi due, le cose non potranno che andare bene, benissimo”.
