Lazio-Napoli, si accende il match. Il secnodo gol di Insigne infiamma la serata. Parapiglia in campo, contatto e giocatore a terra.
Nervi tesi all’Olimpico. Il Napoli fa 2-0 contro la Lazio, segna ancora Insigne, ma l’arbitro annulla tutto a venti minuti dal termine: offiside del capitano partenopeo sul tiro di Osimhen. 
Proteste degli azzurri, parapiglia in mezzo al campo. Spintoni e proteste in maniera reiterata: l’atmosfera si surriscalda, al punto che le parole non bastano più. La mischia si accende e parte addirittura qualche colpo proibito: Rrahamani finisce a terra, spintone di Radu.
Lazio-Napoli, parapiglia in mezzo al campo: giocatore finisce a terra
L’arbitro estrae il cartellino giallo per Radu. La gara è ancora viva malgrado il punteggio. L’arbitro deve portare ordine: non è facile. Alla luce di un gol così importante come quello annullato al Napoli.
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Per le polemiche ci sarà tempo, forse, ma la condotta nell’ultima parte di gara potrebbe essere un deterrente. I biancocelesti ancora in partita dopo la rete annullata ai partenopei. Molto da dire, ma a parlare deve essere il campo: non altro. Gli episodi regnano non solo sul piano arbitrale.
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Sicuramente la situazione resta complicata non solo per l’arbitro: spegnere le proteste è impresa ardua, in particolare modo per quel che il gol avrebbe rappresentato. Tuttavia la fermezza del direttore di gara placa ogni tipo di velleità . Anche se il brutto gesto, per di più in mischia, rimane. Da qui il cartellino giallo al laziale, il collega del Napoli non ha ravvisato particolari problemi. La gara riprende con ancora qualche sospeso e alcuni rimbrotti, nulla che non possa essere dissuaso nel giro di qualche azione.
