Beppe Bergomi, bandiera nerazzurra e oggi opinionista televisivo, commenta il derby d’andata di Coppa Italia, il momento psicofisico di Inter e Milan e parla di una particolare stracittadina che verrà giocata giovedì 3 marzo sul palco del Teatro Oscar di Milano. 
Beppe Bergomi ci aspettavamo tutti una partita bloccata e alla fine abbiamo avuto ragione. Ti aspettavi anche tu un derby di Coppa Italia con poche emozioni?
“Sì, mi aspettavo una partita del genere perché le due squadre non stavano vivendo un buon momento. Sicuramente il Milan ha interpretato meglio la gara, e stato più aggressivo e più coraggioso soprattutto nel primo tempo quando ha avuto situazioni importanti. Nel secondo tempo la partita è stata un po’ più bloccata. Le squadre hanno rimandato tutto al ritorno, ma bisognerà capire come staranno in quel momento. Non riesco mai a capire se è più un problema di gambe o di testa. Per quanto riguarda l’Inter, quei cinque minuti nel derby di campionato hanno cambiato un po’ le gerarchie e nella testa sono entrate delle situazioni che non la fanno più giocare libera com’era all’inizio, quando magari non partiva con i favori del pronostico ed era a sette punti da Milan e Napoli prima di fare quella rimonta. Il Milan è una squadra che sta meglio, però anche lei un po’ confusionaria nella fase finale. Ha sbagliato delle scelte dove poteva essere più incisiva. Secondo me ha buttato via una grande occasione per vincere questo derby, perché è stata superiore e questo si è visto“.
Beppe Bergomi e il derby a teatro con Demetrio Albertini
Come in campionato, sia Milan che Inter mantengono intatte le percentuali di arrivare all’obiettivo finale?
“Sì, anche se con la regola anacronistica del gol in trasferta che vale doppio chi gioca prima in casa ha un leggero vantaggio. Come diceva Pioli ieri sera in casa o fuori nel derby cambia poco e al ritorno con qualsiasi pareggio con gol il Milan passa. Si giocherà tutto sul filo dell’equilibrio perché sono due squadre forti. Bisognerà vedere come avranno recuperato dal punto di vista psicofisico“.
A proposito di derby, sarai protagonista giovedì 3 marzo insieme a Demetrio Albertini di una speciale stracittadina sul palco del Teatro Oscar di Milano.
“È stata un’idea del mio amico Giacomo Poretti, il direttore artistico del teatro. Saremo sul palco io Demetrio per raccontare e commentare i derby che abbiamo giocato in carriera. Ad ‘arbitrare’ la serata ci sarà Massimo De Luca e al Var ci sarà lo stesso Giacomo. Loro decideranno chi vincerà tra Inter e Milan. Con Demetrio c’è un bellissimo rapporto da tanti anni e questa sfida, secondo me, a teatro può funzionare perché ci affronteremo in maniera goliardica portando avanti entrambi i nostri colori“.
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