Tragedia in Messico, sanzioni durissime dopo gli incidenti

É stato un fine settimana drammatico per i gravissimi incidenti che hanno provocato una vittima a Belo Horizonte e numerosi feriti a Guadalajara in Messico

Il bilancio dei drammatici incidenti avvenuti domenica pomeriggio nello stadio Corregidora di Queretaro durante il match di campionato tra Atlas e Queretaro non è ancora chiaro.

Messico
Uno dei momenti degl scontri a Guadalajara

Se da una parte il governo messicano parla di 26 feriti tre dei quali in pericolo di vita e uno che rischia la sedia a rotelle, alcune fonti non confermate parlano anche di vittime.

Incidenti, tanti feriti

Forse non 17: come in un primo momento era stato drammaticamente ipotizzato. Ma il governo centrale messicano, così come la federazione, vive con grande preoccupazione la ricaduta di immagine per il paese, coinvolto nell’organizzazione dei prossimi mondiali in condivisione con Stati Uniti e Canada. Nel frattempo il presidente della federcalcio messicana, precipitosamente rientrato in patria dopo quanto accaduto, ha chiesto e ottenuto punizioni esemplari e pugno di ferro.

Le indagini e le sanzioni

Il problema è che le indagini rischiano di essere lunghissime. Si sa che gli incidenti sono stati provocati da un gruppo di tifosi organizzati del Queretaro che, armati, sono riusciti ad aprire un cancello interno per invadere il settore dei tifosi ospiti casa scatenando la violenza. Tutto organizzato a tavolino indipendentemente dall’andamento della gara.

Gara sospesa al 62’ sull’1-0 per l’Atlas. Le altre gare in programma del nono turno del campionato sono state sospese.

Messico
Migliaia di persone in campo dopo la sospensione della partita

Nel frattempo il presidente della Liga MX ha chiuso lo stadio del Queretaro. Ai tifosi nerazzurri sarà vietata ogni trasferta a tempo indeterminato. La polizia ha acquisito video e foto di ogni tipo. Dalle tv che stavano irradiando il match in diretta a quelle pubblicate sui social che sono migliaia. Le persone riconosciute saranno denunciate in base alla gravità delle loro azioni e bandite dagli stadi.

Il governatore dello stato di Queretaro Mauricio Kuri ha smentito che ci siano stati dei morti: “Una notizia falsa che possiamo smentire con forza, ma di sicuro fino a quando le cose non saranno chiarite e i responsabili non saranno garantiti alla giustizia, qui non si giocheranno eventi di calcio. Questa è una tragedia. L’ipotesi di reato per i tifosi che hanno iniziato gli scontri è di tentata strage. Per tutti quelli che verranno identificati con un bastone, una cintura o un coltello in mano è tentato omicidio”.