Chelsea, che guaio! L’ammissione di Tuchel allarma i tifosi

Il Chelsea non sta attraversando un periodo semplicissimo. La Guerra tra Russia e Ucraina ha intaccato anche il top club londinese

Il Chelsea, considerate le sanzioni inflitte a Roman Abramovich, non sta attraversando un bel periodo, almeno dal punto di vista societario. I beni dell’oligarca russo sono stati congelati dal Governo inglese e di conseguenza il Chelsea non può compiere nessuna operazione riguardante il traffico di denaro.

Tuchel
Thomas Tuchel, allenatore del Chelsea (Foto LaPresse)

Pertanto, è stata bloccata la cessione del club e anche tutte le operazioni relative alla vendita del merchandising o de biglietti per lo stadio. A Stamford Bridge, infatti, per le prossime partite possono entrare solamente gli abbonati.

Anche gli sponsor hanno deciso di stracciare i contratti e il Chelsea, in vista del match di domenica contro il Newcastle, non avrà sulla maglietta il logo della compagnia telefonica “3” (main sponsor del club inglese dal luglio 2020).

Chelsea, Tuchel in conferenza stampa: “E’ un problema e…”

Thomas Tuchel, allenatore del Chelsea (Foto LaPresse)

Il tecnico del Chelsea, Thomas Tuchel, è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match contro i Magpies e ha parlato proprio del fatto che i suoi calciatori dovranno indossare una maglia senza sponsor: “Possiamo sempre indossare un messaggio di pace, non sarebbe mai sbagliato. Siamo preoccupati, visto che rischiano di non trovare abbastanza magliette per giocare, date le sanzioni”,

L’allenatore teutonico ha poi aggiunto: “Tuttavia, finché ne avremo abbastanza e finché l’autobus sarà pieno di carburante andremo avanti scenderemo in campo per vincere. Quando arriva una grande tempesta pronta a spazzarci via, dobbiamo restare uniti e forti”.

Il Chelsea, ricordiamo, scenderà in campo domenica alle 15 contro il Newcastle. I Blues hanno come obiettivo quello di blindare maggiormente il terzo posto per assicurarsi quantomeno la qualificazione alla prossima Champions League.