Chelsea, nuovi guai per l’ex società di Roman Abramovich. C’è da capire quali saranno le ripercussioni in Premier League.
Roman Abramovich sta vivendo da vicino un problema dalla non semplice soluzione in casa Chelsea, soprattutto dopo aver scelto di mettere in vendita il club. La notizia ha ovviamente scosso tutto l’ambiente e arriva proprio nel mezzo del conflitto fra Russia e Ucraina. 
I problemi per l’ex patron del Chelsea non sarebbero finiti qui. Ebbene sì, la formazione che milita in Premier League sarebbe infatti al centro di un problema dalla soluzione non così semplice e immediata, di conseguenza il cammino si complica e non poco.
Chelsea, arriva la squalifica
La guerra in Ucraina sta condizionando tanto i movimenti e la gestione delle attività di Roman Abramovich. Già nella giornata di giovedì il magnate russo si è visto congelare i beni britannici, incluso il Chelsea, che ha bloccato il procedimento da parte del governo britannico.
Un’azione che ha complicato anche la gestione del club inglese stesso. Intanto, secondo quando viene riportato da’ Sky Sports’, il consiglio direttivo della Premier League ha deciso che: “A seguito dell’imposizione di sanzioni da parte del governo del Regno Unito, il consiglio di amministrazione della Premier League ha squalificato Roman Abramovich dalla carica di direttore del Chelsea Football Club”.
Una doccia fredda per il magnate russo che, oltre a dover fronteggiare il governo britannico, dovrà anche risolvere le questioni relative alle decisioni prese dalla Premier League. Intanto, secondo sempre quanto viene riportato da ‘Sky Sports’, il Chelsea ha ricevuto una nuova licenza per continuare le operazioni. Intanto, i campioni d’Europa continuano le trattative con il governo per allentare le restrizioni.
Dunque, poche notizie e quasi tutte negative per Roman Abramovich che, a causa dei suoi buoni rapporti con Putin, sta rischiando di mettere in crisi tutti i suoi affari.
