Juventus-Villarreal Allegri furibondo a fine partita. La sconfitta in Champions League è indigesta: la Vecchia Signora si ferma agli ottavi.
La Juventus saluta la Champions League con una pesante sconfitta interna contro il Villarreal. 3-0 del sottomarino giallo maturato nell’ultima parte di gara, bianconeri presenti per tutto il primo tempo e anche oltre. Nell’ultima mezz’ora si sono smarriti. Questo non è sfuggito al tecnico che non fa sconti a nessuno. 
Sottolinea scrupolosamente cosa andava migliorato: ormai è tardi per i rimpianti. Occorre pensare al futuro, c’è un campionato da difendere perchè in Champions – in un modo o nell’altro – bisogna tornarci per riscattare questa debacle. Le parole dell’allenatore bianconero.
Juventus-Villarreal, Allegri: “Partita persa per distrazione”
Se potesse rigiocare questa partita, come lo farebbe? Con chi litigava a bordo campo?
“La giocherei come l’han giocata ai ragazzi. L’ha sbloccata un episodio. La sconfitta è brutta, ma ai ragazzi non ho nulla da rimproverare. Non ce l’ho con nessuno, a Emery faccio i complimenti. Ora pensiamo al futuro. Le polemiche non servono a niente. A volte gli episodi vanno a favore, altri vanno contro. Parliamo di calcio e basta”.
Nel secondo tempo è mancata lucidità: perchè non avete giocato più spesso su Cuadrado?
“Perchè abbiamo provato ma loro erano in 9 dietro la linea della palla. Le occasioni le abbiamo avute, loro volevano portarla ai supplementari. Poi hanno sfruttato bene su un episodio e perdendo stabilità sul campo l’abbiamo pagata cara. Occorre esserci con la testa, il primo tempo eravamo più presenti. L’ultima parte di gara è mancata lucidità”.
