Mondiali, incertezza playoff: l’Ucraina non può farlo!

Settimana decisiva per la UEFA, che dovrà prendere una decisione sulle partite dei playoff dei Mondiali ancora da giocare

Si apre una settimana determinante per completare il novero delle squadre europee che parteciperanno al prossimo mondiale. Di fatto ne manca solo una.

Uefa tesserati
La sede della UEFA a Nyon (LaPresse)

Scozia e Ucraina devono ancora affrontarsi ad Hampden Park, e la vincente dovrà giocare la finale del playoff per i Mondiali 2022 in Qatar contro il Galles, che nella prima partita aveva eliminato l’Austria.

Mondiali, due sole opzioni

Le opzioni per le date sono davvero poche. Di fatto solo due. Oggi è in programma una prima riunione organizzativa nel corso della quale i delegati della UEFA incontreranno l’amministratore delegato della Scottish Football Association Ian Maxwell e Nikolay Pavlov, presidente di quello che resta della federazione ucraina.

Stando alle indiscrezioni la data della finale, in programma al Millennium Stadium di Cardiff, è già stata stabilita, domenica 5 giugno. Di conseguenza le opzioni per la prima partita sono davvero poche: o martedì 31 maggio, o mercoledì 1 giugno.

Ucraina, una nazionale da ricostruire

L’attività sportiva in Ucraina in questo momento sono del tutto paralizzata. Anche se i giocatori della nazionale sono e restano a disposizione del CT Oleksandr Petrakov. Ma la situazione è davvero molto confusa. Alcuni giocatori non si allenano regolarmente da diverso tempo: almeno nove giocatori che fanno parte della rappresentativa nazionale sono arruolati nell’esercito regolare ucraino.

Il governo ha garantito che tutti i giocatori avranno permessi speciali per rispettare la scadenza degli allenamenti e della partita decisiva. Ma la situazione è talmente drammatica da rendere la partita dei Mondiali quasi una vicenda secondaria: è escluso che l’Ucraina possa prepararsi in patria.

Kovalenko Guerra Ucraina
Viktor Kovalenko, uno dei giocatori simbolo dell’Ucraina (AP LaPresse)

Al momento i giocatori che hanno garantito la loro presenza sono solo 16. Alcuni si stanno allenando con lo Shakhtar Donetsk di De Zerbi, che si è trasferito in Turchia, e che ha giocato un’amichevole contro l’Olympiakos: il primo match ufficiale di una squadra ucraina dopo quasi due mesi. Un’amichevole di beneficenza per raccogliere fondi destinati ai bambini nei campi profughi

La Scozia si offrirà di ospitare la nazionale ucraina nelle proprie strutture per preparare lo spareggio playoff. Un gesto di generosità dovuto in un momento storico senza precedenti. Scozia e Ucraina, sempre che la nazionale gialloblu sia in grado di rispettare altre scadenze dopo quella dei playoff del mondiale, dovrebbero poi affrontarsi di nuovo il 7 giugno, nell’incontro della UEFA Nations League già in calendario.