Roma-Bodo/Glimt, Mourinho conquista ulteriormente la tifoseria dopo il secondo gol dei giallorossi: cosa ha fatto lo Special One.
Mourinho l’aveva detto: “Daremo il massimo al ritorno”. Così è stato nel primo tempo di Europa League tra Roma e Bodo/Glimt. I norvegesi accusano il colpo sin dalle prime battute, Abraham apre le marcature. Al resto ci pensa Zaniolo con una doppietta: 3-0 dopo la prima frazione e lo Special One accenna un sorriso. Non è finita, ma l’allenatore vede la squadra in palla: fa quello che gli ha chiesto. 
In campo c’è solo la Roma e allora il portoghese rompe gli indugi ed esulta come fosse un tifoso romanista. Ormai è sempre più umorale, sempre più muscolare, sempre più romanista. Lo Special One guarda la Curva Sud la richiama a sé ed agita le mani come se avesse segnato lui: è il momento dei pugni al cielo.
Roma-Bodo/Glimt, Mourinho esulta: giallorossi ribaltano l’andata
I tifosi cantano “Arriva lo squadrone giallorosso”. La festa comincia in anticipo, senza dimenticare la scaramanzia, ma l’impressione è che la Roma sulle ali dell’entusiasmo renda meglio. Mourinho lo sa e carica l’ambiente, il tifo, la gente non aspetta altro: solo bandiere dalla tribuna alla curva.
Presenza di pubblico costante, ad accompagnare la squadra anche nelle sconfitte. Dopo il freddo di Bodo, arriva il calore dell’Olimpico e sembra, davvero, non essercene per nessuno. La storia della Conference League apre alle folate giallorosse, e al fischio finale manca ancora molto. 
