Lazio, stoccata pesante a Mourinho e Milan: la nota del club

Lazio contro tutto e tutti, in una nota esprime il suo disappunto contro due club di Serie A e contro le dichiarazioni dei tecnici.

Per la Lazio è stata una stagione di alti e bassi, ma era prevedibile. Era ben chiaro ai più che la scelta di Maurizio Sarri fosse sì ambiziosa, ma anche che il tecnico toscano non essendo in possesso di bacchetta magica necessiti un congruo arco di tempo per far esprimere al meglio il gioco che l’ha reso celebre.

Lazio
Sarri (La Presse)

Impossibile non tenere conto anche del fatto che la Lazio si trova in una fase in cui il grosso dei giocatori, o almeno quelli fondamentali, è  maturato con Simone Inzaghi durante la sua lunghissima esperienza sulla panchina dei biancocelesti. Simone Inzaghi ha avuto tempo e modo di formarli e plasmarli per il suo schema tattico, mentre per Sarri, arrivato con una nomea importante e con un approccio calcistico differente, la questione è stata di gran lunga più complessa.

Lazio, la nota del club

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Sarri (La Presse)

Dopo una stagione però è anche tempo di iniziare a fare i primi bilanci e Maurizio Sarri non si tira indietro. Il tecnico toscano valuta il proprio operato e quanto questo gruppo debba ancora migliorare i suoi dettami tattici. Tra le varie valutazioni da fare, ci sono quelle anche dei vari torti arbitrali ricevuti.

Una questione che ha spinto anche alcuni club e alcuni allenatori a sottolineare l’inadempienza e gli errori di alcuni direttori di gara. Critiche che hanno spinto la Lazio a pubblicare una nota sul proprio sito ufficiale. Una scelta fatta per respingere le accuse: “Il fatto che nel 2022 un allenatore di un’altra squadra, durante le sue conferenze stampa, faccia ripetutamente riferimento a presunti favori arbitrali a squadre concorrenti e che, allo stesso tempo, alcuni giornalisti sportivi nazionali, di dichiarata fede calcistica, si infervorino sullo stesso argomento, dimenticando il loro ruolo professionale e il dovere di imparzialità“.

Su tali questioni, la Lazio decide di tirarsi fuori dalle situazioni: “La linea della Società continua ad essere quella di non discutere le decisioni prese sul campo, anche quando si tratta di episodi lampanti avvenuti a sfavore della squadra biancoceleste, quale il fallo di Tonali su Acerbi a Lazio-Milan in occasione del gol o la gomitata in area di Ibanez su Milinkovic nel derby di ritorno, solo per citarne due anche se ne abbiamo presenti molti altri, anche in Spezia-Lazio“.

Dunque, i biancocelesti prendono posizione. Una decisione derivante anche dalle future critiche che potrebbero giungere alla notizia che, il gol di Acerbi a La Spezia era irregolare. Un gol che provoca la sospensione di Luca Pairetto e Luigi Nasca, direttore di gara e addetto al Var di Spezia-Lazio.