Milan-Inter, il Derby tiene vivo il mercato: la lotta Scudetto continuerà anche nelle compravendite. Duello agguerrito su un paio di colpi.
Se è impossibile stabilire chi vincerà il campionato, figuriamoci appurare cosa potrebbe accadere sul mercato fra le due potenze di Milano: la Scala del Calcio è tornata a brillare, ci si gioca tutto come ai vecchi tempi. Scudetto, ma anche Champions: con le notti europee in grado di cambiare l’umore e il destino. Potrebbe succedere lo stesso a qualche campione che ha già la valigia pronta e vede Appiano Gentile come possibile prossima metà . 
In primis Milinkovic-Savic: il serbo appare sempre più lontano dalla Lazio che lo cederà per fare cassa, quindi sembra impossibile distaccarsi da quei 70 milioni di partenza chiesti da Claudio Lotito. Il cartellino non ammette sconti e sorprese: l’asta, dunque, è aperta. È innegabile, però, che se l’Inter bussa alla porta biancoceleste, Lotito farà di tutto per rendere la vita impossibile al suo ex allenatore: si sono lasciati in modo non proprio idilliaco, ecco.
Milan-Inter, intrecci di mercato: il Derby accende l’estate degli acquisti
Poi c’è stato lo smacco Correa. Una doppietta difficile da digerire, quindi per il Sergente sono in vantaggio Juventus e PSG. Occhio, però, al Milan che con Investcorp potrebbe mettere a segno un colpo in entrata per scaldare la piazza: il serbo è l’uomo giusto per Pioli. Maldini e Massara lo sanno e vorrebbero accontentarlo. Inoltre, tanto per restare in tema di sgarbi, c’è ancora aperta la questione Lukaku.
L’ex Chelsea piace al Milan che va oltre i colori. Anzi, gli ex colori. Bada alla concretezza il Diavolo: Romelu è un uomo distrutto. Al Chelsea si trova male e vuole tornare a vivere con serenità il proprio talento: la Serie A per lui è un’isola felice. Nel suo cuore c’è l’Inter, ma ancor più Milano e l’Italia. Significa che, se Maldini chiama, Lukaku non solo risponde ma fa le valigie all’istante. Devono, però, esserci margini per trattare. Stesso discorso vale per Ivan Ilic, su cui – oltre ai cugini nerazzurri – c’è anche il Napoli. Insomma le pedine non mancano e le luci, a San Siro, sono puntate anche sul calciomercato.
