Il Cagliari spiazza tutti: la decisione è sorprendente

Il presidente Giulini e tutto il suo staff sono furibondi per quanto avvenuto negli spogliatoi dell’ultima gara di campionato

Licenziato in tronco, non esonerato. E’ questo quanto arriva direttamente dalla Sardegna e più precisamente dalla sede del Cagliari Calcio. L’allenatore Walter Mazzarri, infatti, sarebbe stato licenziato e non esonerato, come si era pensato inizialmente.

Ancora non c’è nulla di ufficiale, ma la separazione fra la squadra e società col tecnico il mister, secondo quanto risulta al quotidiano “Unione Sarda“, non sarebbe stata indolore. Tutt’altro. Il focoso e vulcanico tecnico toscano sarebbe stato licenziato e non sollevato dal suo incarico come avviene normalmente in questi casi quando le cose non vanno bene.

Cagliari Mazzarri
Mazzarri sconsolato dopo la sconfitta (LaPresse)

La causa sarebbe da ricercare nelle azioni e nei comportamenti dell’allenatore, che, alla fine dell’ultima partita persa in casa con il Verona, avrebbe addirittura insultato la squadra e il presidente Tommaso Giulini rivolgendo frasi irriguardose. Secondo quanto trapela e scrive l‘Unione Sarda, a Mazzarri, tra le altre cose, sarebbe scappato più volte uno “spogliatoio di vermi” riferito alla squadra.

Potrebbero esserci, dunque, le premesse per un braccio di ferro legale. Perché chiaramente dovrà essere chiarito se e quanto le eventuali offese possano essere state lanciate in un momento di fisiologico conflitto nel quadro di un momento così difficile come quello che sta attraversando il Cagliari.

Oppure se hanno superato le normali dinamiche di diversità di vedute e quindi sono state ritenute talmente gravi da convincere il club a optare per questa soluzione. Si vedrà nelle prossime ore la decisione finale del presidente Giulini.

Cagliari, si profila un lunga battaglia legale?

Disfatta Cagliari
I sardi crollano in trasferta alla Dacia Arena (LaPresse)

Secondo fonti vicino alla presidenza, è in corso in questo momento un provvedimento di sospensione dall’incarico. A Cagliari c’è un precedente: nel 2012 il presidente Massimo Cellino scelse di licenziare, e non esonerare, Davide Ballardini.

E infatti si finì in tribunale. Ora bisogna vedere se anche in questo caso il burrascoso divorzio finirà effettivamente davanti al giudice. L’unica certezza è il comunicato di addio: 17 parole e un “sollevato dall’incarico” come formula per decretare la separazione dei percorsi.

Nessun ringraziamento per Mazzarri. Diverso il trattamento riservato invece ai componenti dello staff: “Il club li ringrazia per il lavoro fatto con professionalità e dedizione dal loro arrivo in rossoblù, a tutti l’augurio di un buon proseguimento di carriera“. E questo fa capire un po’ tutta la situzione.