Stefano Tacconi, il bollettino dell’ospedale: tifosi preoccupati. L’ex portiere della Juventus è ricoverato in terapia intensiva presso l’ospedale di Alessandria
Il mondo del calcio è ancora in ansia per Stefano Tacconi. L’ex portiere della Juventus, colpito improvvisamente da una grave emorragia cerebrale, è ricoverato da oltre dieci giorni nella terapia intensiva dell’ospedale di Alessandria. Le sue condizioni, apparse da subito molto serie, restano ancora critiche.
La famiglia, gli amici e molti tra i suoi ex colleghi gli si sono stretti intorno in attesa e nella speranza di ricevere prima o poi buone notizie. Il figlio Andrea si è fatto carico ad esempio di tenere informati gli amici più cari del suo celebre papà, anche attraverso dei messaggi postati sui profili social. 
Gli accertamenti a cui Tacconi è stato sottoposto nei giorni scorsi (radiografie e TAC) avevano dato esiti confortanti, così come di buon auspicio erano stati piccoli gesti compiuti dall’ex numero uno in risposta ad alcune specifiche sollecitazioni esterne. Ma a smorzare, almeno e si spera solo parzialmente, il tiepido ottimismo dei giorni scorsi è stato un bollettino diramato dalla struttura ospedaliera in cui Tacconi è ricoverato.
Nel comunicato sono riportate le parole del dottor Andrea Barbanera, Direttore della Struttura di Neurochirurgia, che ha in cura l’ex numero uno bianconero: “Come conseguenza di quanto accaduto a Stefano e come previsto dal normale andamento di questa patologia, il paziente sta attraversando il periodo più critico“.
Stefano Tacconi è appeso a un filo: “Situazione critica”
Il dottor Barbanera prosegue ad analizzare lo scenario attuale e la sua possibile evoluzione: “La nostra equipe sta portando avanti il trattamento farmacologico per contrastare il vasospasmo cerebrale, ma la sua condizione clinica è altalenante. Si tratta infatti della fase più complicata che può evolvere rapidamente sia in senso positivo sia negativo purtroppo. Stefano Tacconi sta continuando a lottare: i prossimi giorni saranno determinanti”.
Il bollettino ha gettato nello sconforto i tanti tifosi e fan di Stefano Tacconi che confidavano speranzosi in una ripresa del loro beniamino. In realtà, come certificato dalle parole del dottor Barbanera, l’ex portiere umbro sta lottando strenuamente per la sua sopravvivenza. E purtroppo non è detto che riesca a farcela. Il mondo del calcio incrocia le dita.
