Barcellona nuovamente all’attacco per Alvaro Morata: il bomber bianconero è ancora nei piani dei catalani. La Juventus potrebbe perderlo.
Barcellona con vista su Torino, il futuro di Morata resta un enigma: l’attaccante della Juventus è nel mirino dei catalani da tempo che vorrebbero portarlo al Camp Nou dopo diversi tentativi di approccio sfumati. Il club spagnolo non si arrende perchè sa che diversi fattori potrebbero essere a suo favore: in primis la volontà dell’attaccante. 
A Torino Alvaro si trova bene, ma già a Gennaio i Blaugrana sono andati alla carica per cercare di strapparlo alla Juventus. A fermare tutto ci ha pensato Massimiliano Allegri che ha detto allo spagnolo di volerlo sfruttare ancora, magari al cospetto di un altro attaccante: lo sapeva Morata che non avrebbe fatto la prima linea, ma vorrebbe almeno ritrovare la continuità di un tempo.
Barcellona-Morata atto II, i Blaugrana ci riprovano: la Juve trema
La seconda parte di stagione, complice anche l’arrivo di Vlahovic, è filata via con il contagocce. Nonostante Morata abbia dimostrato appieno di meritare una maglia: nella penuria di gol bianconeri, lo spagnolo – assieme al serbo – ha garantito, quando è stato chiamato in causa, la sferzata che ci voleva.
I Blaugrana cercano proprio un profilo del genere: l’uomo in grado di dare una sferzata all’attacco, non il bomber devastante, ma colui che con la tecnica e la giusta tenacia riesca a risolvere le partite attraverso un colpo. Un’azione determinante. I catalani di treni importanti ne hanno persi molti, vorrebbero evitare di perderne un altro.
Incognita Atletico Madrid: il peso dei Colchoneros nella trattativa
Esiste un ma e si chiama Atletico Madrid: il cartellino del giocatore lo detengono i Colchoneros. La Vecchia Signora sta affrontando un prestito biennale da 20 milioni, ne servono 35 per formalizzare la cessione a titolo definitivo: la Juve ci sta pensando, ma non ha tutto questo tempo per decidere.
Da una parte il fattore età – Morata ha 29 anni e mezzo, non proprio freschissimo – e dall’altra la pressione di possibili concorrenti. Occorre capire se davvero conviene investire un capitale così importante su un giocatore catalizzante come il centravanti, ma con la Spada di Damocle dell’anagrafe e i costi con cui scendere a patti. Se la Vecchia Signora riflette, c’è chi è già pronto ad agire. Avendo anche il coltello dalla parte del manico, le trattative spettano all’Atletico – per ora – e la situazione potrebbe complicarsi. Magari non adesso, ma in futuro. Basta sapere quanto è lontano.
