La Juventus vince lo scudetto, quello femminile: il quinto di fila – VIDEO

C’è una Juventus che non smette di vincere, è  quella femminile, quinto titolo di fila per le bianconere con un turno di anticipo

Una squadra in grado non solo di dominare in Italia, ma anche di imporsi all’estero e in Champions League. É  stato questo il grande salto di qualità della Juventus femminile che battendo il Sassuolo si è assicurata il quinto titolo italiano consecutivo, il primo sotto la gestione dell’australiano Joe Montemurro, arrivato in estate.

Juventus femminile
Quinto titolo nazionale di fila per la Juventus femminile (Juventus Women)

Una squadra sulla carta fortissima, che Montemurro ha fatto maturare non senza qualche incidente di percorso. Perché se è vero che la squadra ha perso la sua imbattibilità storica è altrettanto vero che le bianconere si sono tolte la clamorosa eliminazione di lasciarsi alle spalle il Chelsea in Champions League conquistando i quarti di finale di una competizione fino allo scorso anno proibita. Una dimostrazione ulteriore della crescita del calcio femminile italiano, del quale la Juventus rappresenta sicuramente una eccellenza.

Negli anticipi del 21esimo turno di campionato la Juve ha chiuso i conti con un turno di anticipo rendendo del tutto ininfluente l’ultima giornata che la Juventus giocherà al Vismara contro il Milan. Decisivi i gol di Bonansea, che in settimana ha rinnovato fino al 2024, Girelli e Boattin, che al 64’ ha definito il risultato finale dopo il provvisorio 2-1 delle emiliane di Cambiaghi.

Roma in Champions League

Una prestazione rotonda, concreta e convinta di una squadra assolutamente superiore fin dall’inizio della stagione e che proprio nel Sassuolo, nella prima parte del campionato, aveva avuto una degnissima spalla. La Juventus ha già vinto la Supercopppa a gennaio e punta al Triplete nazionale con la finale di Coppa Italia, in programma il 22 maggio contro la Roma al Paolo Mazza di Ferrara.

Importante vittoria della Roma (8-0) sulla Sampdoria. Un successo, il quarto consecutivo, che promuove le giallorosse al turno preliminare di Champions League per la prima volta nella loro storia. Al Milan di Maurizio Ganz un derby contro l’Inter, (0-3 al Suning Center di Appiano Gentile con gol di Thomas, Boureille e Tucceri Cimini) utile solo per l’onore e non per la classifica perché le rossonere dopo l’exploit dello scorso anno restano fuori dall’Europa.

Già definite le retrocessioni di Verona e Lazio. Resta un ultimo verdetto, la terza squadra che scenderà in Serie B: decisivi domani lo scontro diretto tra Pomigliano e Fiorentina e soprattutto la gara esterna del Napoli a Empoli, contro una squadra ormai in salvo. Domenica prossima l’ultimo turno di campionato con il derby ad alta tensione tra Napoli e Pomigliano che potrebbe risultare decisivo per la salvezza.