Juventus-Inter, Allegri mastica amaro e analizza la sconfitta. Riferimenti anche all’episodio con Farris. L’analisi del tecnico.
Juventus-Inter, Allegri non passa all’Olimpico. I bianconeri perdono per 4-2 dopo una partita viva e densa di occasioni gol ed emozioni. La Vecchia Signora ha sofferto, ma si è disunita. Questo ha stravolto le gerarchie in campo. Gli episodi hanno influito, ma Max Allegri incassa un poker servito che ridimensiona gli scenari futuri. 
Il tecnico torna anche sull’episodio con Farris. Cos’è successo in partita e dopo i 90 minuti resterà negli annali, materiale che andrà analizzato e studiato nel profondo per non incappare negli stessi errori. Bianconeri senza trofei dopo 10 anni: serve un cambio di rotta. Le parole di Allegri.
Juventus-Inter, Allegri amaro: “Una partita segnata”
Come mai l’hanno espulsa?
“È passato uno dell’Inter mi ha dato una pedata. L’arbitro mi ha espulso per la reazione. Non cambia niente sapere cosa è successo o meno. Quest’anno non abbiamo vinto neanche un trofeo. La rabbia che abbiamo va tenuta per l’anno prossimo. Abbiamo fatto una buona gara, ma siamo stati bravi tranne nel finale per tutto il resto”.
Cosa sente di aver sbagliato?
“Dispiace non aver portato a casa il trofeo. Non siamo riusciti dopo una bella prestazione, i ragazzi hanno fatto una bella gara. Vanno solo ringraziati. In questo momento qui non ha senso dire cose, posso solo fare i complimenti all’Inter. Ora obiettivo è finire bene il campionato, poi riposare e riprendere il prossimo anno con l’obiettivo di tornare a vincere”.
Su uno dei due rigori subiti c’è stata un po’ di confusione…
“Quale rigore? Il secondo. Diciamo che la squadra ha fatto bene per 70 minuti, poi avevo bisogno di cambi e mi sono messo a tre per cercare di dare un po’ di copertura. Abbiamo cercato di fare una buona partita, purtroppo non siamo riusciti nell’intento finale dopo una bella rimonta nella competizione e in campionato”.
