Juventus, tensione alle stelle: perché Nedved e Agnelli si sono scontrati

Dopo la finale persa in Coppa Italia, anche Agnelli e Nedved avrebbero avuto un duro confronto sul presente e sul futuro della Juventus.

A stagioni così, nella Torino bianconera, non sono più abituati. La Vecchia Signora chiuderà infatti per la prima volta dalla stagione 2010-11 senza vincere alcun trofeo. Un verdetto materializzatosi ufficialmente dopo la sconfitta per 4-2 nella finale di Coppa Italia, contro l’Inter di Simone Inzaghi.

Juventus, tensione alle stelle: perché Nedved e Agnelli si sono scontrati
Juventus, tensione alle stelle: perché Nedved e Agnelli si sono scontrati (Ansa)

Eppure la stagione era iniziata con altre premesse, Massimiliano Allegri era stato richiamato in panchina e ad agosto, sulla bocca di tutti, c’era la parola Scudetto, perché alla Juventus bisogna sempre puntare in alto. Alla fine, però, il bilancio per i bianconeri è risultato peggiore a quello dello scorso anno. L’esordiente Andrea Pirlo, sulla panchina, vinse Coppa Italia e Supercoppa. Allegri, invece, oltre a chiudere senza vittorie, terminerà anche il campionato di Serie A con meno punti del predecessore.

Scontro Nedved-Agnelli: cosa preoccupa il vicepresidente della Juventus

Scontro Nedved-Agnelli: cosa preoccupa il vicepresidente della Juventus
Scontro Nedved-Agnelli: cosa preoccupa il vicepresidente della Juventus (LaPresse)

Col nuovo allenatore, la dirigenza bianconera ha voluto iniziare un progetto nuovo, proponendogli un contratto di quattro anni. Ma alla Juventus, vincere è l’unica cosa che conta. Concedersi del tempo, senza vedere almeno dei frutti nel breve termine, è difficilissimo. Tutto l’ambiente sente la pressione se i risultati stentano ad arrivare, e in finale di Coppa Italia anche Allegri ha perso la calma, venendo espulso nei supplementari.

Secondo la Gazzetta dello Sport, però, l’atmosfera si sarebbe scaldata anche dopo il fischio finale, negli spogliatoi. Dopo la sconfitta, ci sarebbe dunque stato un duro confronto tra Allegri, i giocatori di maggior peso e le due più alte cariche della società, Andrea Agnelli e Pavel Nedved. Questi ultimi avrebbero addirittura continuato a discutere anche in albergo: al centro del dibattito l’atteggiamento della squadra, ma anche quello di mister Allegri.

Stando ad alcune fonti, infatti, Nedved non si sarebbe mai veramente convinto del ritorno del livornese a Torino, e al presidente avrebbe posto diversi interrogativi. A preoccuparlo è il futuro della Juventus, che non ha ottenuto i risultati sperati in questa stagione, e secondo l’ex numero 11 avrebbe mostrato anche pochi miglioramenti. Non bisogna dimenticare, d’altronde, anche gli investimenti fatti per Dusan Vlahovic e Denis Zakaria. Lo svizzero, oltretutto, stava giocando bene contro l’Inter, e quando Allegri l’ha richiamato in panchina la squadra ha perso forza e intensità. Il domani della Juventus è incerto, e chissà che la discussione non porti ad eventuali cambiamenti anche nell’assetto dello staff dell’allenatore.