Eintracht-Rangers, inizia male: a Siviglia si scatena il caos

Eintracht-Rangers, inizia male: a Siviglia si scatena il caos. Nella città andalusa si trovano tifosi tedeschi e scozzesi per assistere alla finale di Europa League

C’era grande attesa a Siviglia, la splendida città capoluogo dell’Andalusia chiamata ad ospitare un’inedita finale di Europa League. Mai nella storia della competizione l’Eintracht di Francoforte e i Rangers Glasgow avevano raggiunto un obiettivo così importante. Lo stadio scelto per ospitare l’evento, il Sanchez-Pizjuan, è quello in cui giocano i biancorossi del Siviglia, la squadra che negli ultimi anni si è aggiudicata il trofeo per ben 6 volte.

Dunque, quella di stasera è una gara mai vista: tedeschi e scozzesi infatti nella loro lunghissima storia non erano mai riusciti ad arrivare a un passo dalla conquista di un trofeo così importante. Addirittura per i Rangers la notte di Siviglia ha un sapore davvero particolare, visto che appena 10 anni fa il club fu dichiarato fallito a causa dell’eccessivo indebitamento.

Europa League
Europa League (Ansa)

Grande atmosfera dunque nella città andalusa con due tifoserie, particolarmente numerose e altrettanto accese, che purtroppo a poceh ore dall’inizio hanno avuto modo di mettersi in luce per comportamenti non proprio irreprensibili.

Ma poco prima dell’inizio della finale di Europa League, al centro di Siviglia, i supporters delle due squadre sono entrati in contatto  dando vita a una serie di scontri e incidenti che le forze dell’ordine hanno fatto fatica a sedare.

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Tifosi
Tifosi dei Rangers Glasgow (Ansa)

In alcune strade della città infatti si sono registrate delle furibonde e prolungate risse fra le opposte tifoserie con locali semi distrutti e un reiterato lancio di tavoli e sedie. I problemi di ordine pubblico si sono manifestati fin dalle prima ore del mattino.

Nonostante un ingente spiegamento di forze dell’ordine non tutto è dunque filato liscio. Del resto era impossibile o quasi pensare di controllare oltre 150mila persone arrivate a Siviglia con ogni mezzo per assistere all’ultimo atto dell’Europa League.

Ben 100mila sostenitori scozzesi e oltre 50mila dalla Germania hanno raggiunto la Spagna tra la serata di martedì e la mattina di mercoledì. Numeri impressionanti per uno stadio che può contenerne al massimo 40mila. Si può dire tranquillamente che l’UEFA, nalle scelta delle sedi delle finali delle tre coppe europee, abbia sbagliato praticamente tutto.