L’ex centrocampista dell’Inter, Andy Van der Meyde, ha rilasciato un’interessante intervista dove ha letteralmente spiazzato i tifosi: le sue parole
Andy Van der Mayde è finito nell’occhio del ciclone a causa di un’intervista rilasciata ai microfoni di AD Sportwereld. Le sue dichiarazioni hanno sorpreso i tifosi, visto che l’olandese ha parlato in maniera decisamente diretta della propria vita da calciatore. 
Il classe ’79, in carriera, ha vestito anche la maglia dell’Inter, disputando 54 presenze in due anni nelle stagioni 2003-04 e 2004-05. Dopo il ritiro dal calcio giocato, avvenuto nel 2013 con il WKE, Van der Mayde ha scritto un libro autobiografico dove ha ammesso di aver avuto problemi di alcolismo e tossicodipendenza.
Nel 2018 ha aperto un canale YouTube dove periodicamente intervista personaggi nel mondo del calcio. Le riprese vengono fatte all’interno di una macchina e il format negli anni ha riscossa tantissimo successo con il canale, che ad oggi, conta quasi 300.000 iscritti.
Van der Meyde ammette: “Nella mia vita ho avuto…”
Van der Mayde, dopo aver lasciato l’Inter nel 2005, si accasò all’Everton e proprio a Liverpool iniziarono i suoi primi problemi con la droga: “Ero fuori di me, non riuscivo a dormire se non prendendo pillole. Era roba pesante, di quella da prendere con la prescrizione del medico. Le rubavo dallo studio del medico del club, l’ho fatto per più di due anni. Poi è arrivata la cocaina, insieme a Bacardi, vino e feste in quantità. Capii che dovevo andarmene da Liverpool, o sarei morto”.
Poi ha aggiunto di essere stato anche ossessionato dal sesso: “Come calciatore avevo tutto ciò che le donne potessero desiderare. Ero carino, ricco e avevo anche un pene enorme. Avevo milioni, ma ero completamente pazzo. Il mio motto era: farlo ovunque! Fosse un’igienista dentale, una segretaria dell’Ajax, una ragazza conosciuta a un semaforo”.
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