Milan è scudetto, le immagini pazzesche dei festeggiamenti: Ibra con il sigaro. Il club rossonero torna a fregiarsi del titolo di campione d’Italia dopo un digiuno di ben 11 anni
Al novantesimo minuto del match del Mapei contro il Sassuolo, è esplosa la grande festa. Il Milan ha dunque conquistato, com’era nelle previsioni, il 19/o scudetto della sua storia spezzando un digiuno che durava da ben 11 anni.
Un successo strameritato per il Diavolo che con questo titolo completa di fatto un percorso iniziato tre anni fa con Stefano Pioli in panchina e il solido e affidabile tandem dirigenziale formato da Paolo Maldini e Ricky Massara.
Al termine della gara contro gli emiliani, sono partiti gli sfrenati festeggiamenti che hanno coinvolto i tifosi sugli spalti e i giocatori in campo. Grande protagonista, anche degli abbracci dei compagni, Rafael Leao. Il giovane attaccante protagonista, rivelatosi l’arma in più del Milan in questa stagione, è stato letteralmente travolto dai compagni di squadra.
Sia sugli spalti del Mapei che al centro di Milano in piazza Duomo, migliaia di tifosi del Milan hanno potuto sfogare tutta la propria gioia e l’entusiasmo per una squadra che anche senza annoverare grandi campioni, si è imposta con la forza del collettivo e dello spirito di gruppo.
Un gruppo cementato dal tecnico, Stefano Pioli, che con quello di oggi conquista il primo scudetto della sua carriera e da una società che ha saputo programmare con lucidità e raziocinio. Niente spese folli ma un progetto serio e credibile portato avanti anche a costo di importanti sacrifici, come la perdita a parametro zero di elementi importanti come Donnarumma e Calhanoglu.
Milan è scudetto, via alla festa: la gioia dei giocatori
La grande festa della squadra è esplosa già qualche minuto prima della fine della gara contro il Sassuolo. I giocatori in panchina hanno iniziato ad esultare e a gioire ma al fischio finale anche Pioli e i suoi collaboratori si sono lasciati andare, travolti anche loro da una felicità genuina quasi impossibile da descrivere.
Il più ‘bersagliato’ di tutti, si fa per dire, è stato Rafael Leao letteralmente sommerso dall’abbraccio dei compagni. Il giovane attaccante portoghese è la stella più luminosa di una squadra che ha ancora importanti margini di crescita. 
Ma a regalare il momento più divertente della serata non potevan non essere Zlatan Ibrahimovic: lo svedese, che fu il trascinatore del Milan che vinse 11 anni fa, si è lasciato immotalare con un corposo sigaro in bocca. Un gesto che i tifosi hanno ovviamente gradito.
