Roma-Feyenoord, l’annuncio UFFICIALE di Mourinho: tifosi al settimo cielo

Roma-Feyenoord, l’annuncio UFFICIALE di Mourinho: tifosi al settimo cielo. Le dichiarazioni del tecnico portoghese alla vigilia della finale di Conference League

Mancano 24 ore o poco più. La grande attesa in casa Roma per la finale di Conference League, la terza della storia giallorossa in una competizione europea, sta per giungere al termine.

I capitolini sono già sbarcati a Tirana, dove mercoledì sera alle 21 nel catino dell’Arena Kombetare avrà inizio il match contro gli olandesi del Feyenoord che assegnerà per la prima volta il nuovo trofeo voluto fortemente dal presidente dell’UEFA, Alexander Ceferin.

L’intero ambiente giallorosso è in attesa a dir poco spasmodica per questa finale che se vinta potrebbe rendere indimenticabile questa prima stagione di Josè Mourinho sulla panchina romanista.

Mourinho
Josè Mourinho (LaPresse)

Per avere la meglio sull’insidiosa squadra di Rotterdam, a sua volta alla prima finale europea dopo oltre mezzo secolo, il tecnico lusitano dovrà poter contare sull’intero gruppo dei titolari. E dopo il rientro ormai in pianta stabile di Leonardo Spinazzola che potrebbe disputare almeno un segmento della sfida di Tirana, Mourinho ha ritrovato in extremis uno dei migliori elementi di questa stagione per qualità e rendimento.

Nella consueta conferenza stampa della vigilia, davanti a una miriade di microfoni e taccuini, lo Special One ha infatti annunciato il recupero del giocatore di maggior talento dal centrocampo in su, colui che può fare la differenza in qualsiasi momento grazie ad una singola giocata.

Roma, l’annuncio di Mourinho: “Mkhitaryan c’è”

Mkhitaryan
Henrikh Mkhitaryan (LaPresse)

Il giocatore in questione è Henrikh Mkhitaryan, che dopo un’assenza di quasi tre settimane a causa di un serio infortunio muscolare è tornato ad allenarsi in gruppo nell’imminenza della sfida contro il Feyenoord: “Mkhitaryan si è allenato oggi per la prima volta con la squadra, una sessione piccola senza significato del lavoro per la finale vista che era aperta alla stampa, non dico ‘fake’, ma basica”.

Ciononostante, il 33enne centrocampista armeno ha dato la sua disponibilità a scendere in campo vista l’importanza della posta in palio. Mourinho è ovviamente soddisfatto del suo recupero.

“Per lui è importante per le sensazioni, mi fido della sua esperienza, alla fine dell’allenamento mi ha detto di sentirsi bene ed è disposizione per giocare“. La Roma dunque mercoledì sera avrà un’arma in più per abbattere il muro olandese.