Maldini furioso col Milan: “Elliott irrispettoso”. Perché può andare via

Paolo Maldini ha rilasciato delle dichiarazioni al veleno per il gruppo Elliott: scopri perché può realmente lasciare il Milan in estate 

La vittoria dello Scudetto ha chiuso una stagione storica per il Milan, capace, contro la maggior parte dei pronostici, di riuscire a strappare un successo inaspettato. Un gruppo solido, che si è unito intorno alla figura di Stefano Pioli e che è riuscito ad avere la meglio su Inter, Napoli e Juventus.

Maldini addio Milan
Paolo Maldini, dirigente del Milan (LaPresse)

Tra le figure chiave del trionfo rossonero c’è stato anche Paolo Maldini, direttore dell’area tecnica del club. L’ex difensore è senza dubbio uno dei grandi artefici del miracolo compiuto dalla squadra, che dalle macerie di una serie di fallimenti ed errori, è ripartito fino al primo posto del campionato appena concluso.

Un percorso lungo, con non pochi ostacoli, ma che ha regalato una soddisfazione impareggiabile per tutti i sostenitori rossoneri. Con la testa già proiettata verso il prossimo campionato, però, la festa milanista potrebbe essere presto rovinata.

Maldini lascia il Milan? Il duro sfogo su Elliott

Maldini addio Milan
Maldini, ex calciatore del Milan (LaPresse)

A spaventare i tifosi è stato proprio Paolo Maldini, furioso nell’ultima intervista rilasciata ai colleghi della Gazzetta dello Sport. Nel corso della chiacchierata con la Rosea, infatti, il dirigente del Milan ha attaccato la proprietà Elliott, aprendo anche le porte ad un possibile addio.

“Sul mercato ci muoviamo da mesi, ma non abbiamo una grande disponibilità economica per il salto di qualità”, ha aperto Maldini, per poi subito dopo aggiungere: “In più c’è la questione relativa al mio contratto e quello di Massara. Siamo in scadenza e non abbiamo rinnovato. Per quello che abbiamo fatto fino ad ora trovo poco rispettoso che l’amministratore delegato ed Elliott non si siano neanche seduti ad un tavolo per parlare”.

L’ex capitano rossonero ha infine concluso: “Potrebbero anche dirci che non gli è piaciuto il nostro lavoro. Io voglio essere una garanzia per questo club e non sono la persona giusta per creare un progetto senza un’idea vincente. La proprietà non ha mai parlato con noi e non va per nulla bene”.

Un Maldini infuriato e deluso, che rischia di aprire uno scenario estremamente negativo nel futuro del Milan. Nonostante lo splendido lavoro fatto dal dirigente, il forte rischio di una separazione per un’incomprensione con la società c’è e questo scenario rappresenterebbe una disfatta per l’intero club.