Diritti Tv Serie A, svolta clamorosa: la proposta fa vacillare i club

Diritti Tv Serie A, svolta clamorosa: la proposta fa vacillare i club. La Lega Calcio sta discutendo di un’offerta che porterebbe grande visibilità a tutto il campionato

Sarà pure pieno di problemi, alle prese con un mare di debiti e di criticità non risolte e quasi del tutto irrisolvibili, ma il nostro campionato continua ad attrarre ricchi e famelici investitori dall’estero. Proprio nel giorno in cui il Milan finisce in mano al fondo d’investimento americano RedBird, con il relativo annuncio ufficiale atteso nel corso della giornata di mercoledì, una possibile pioggia di denaro sta per abbattersi sulla nostra Serie A.

Soldi a palate che arrivano (o arriverebbero) direttamente dagli Emirati Arabi. Secondo indiscrezioni diffuse dal noto e autorevole quotidiano MilanoFinanza, la società Abu Dhabi Media avrebbe presentato all’amministratore delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo, una proposta da 142 milioni di euro per aggiudicarsi i diritti tv del massimo campionato di Serie A relativa all’area Medioriente-Africa, al momento non ancora assegnati.

L’accordo avrebbe durata quinquennale, dunque fino al 2027 e nei programmi della Lega di Serie A potrebbe portare ad un incasso complessivo da 185 milioni di euro a stagione grazie all’aggiunta di determinati bonus.

De Siervo
Luigi De Siervo (LaPresse)

Tutto fatto, dunque? Assolutamente no, perchè alcune società nutrono forti perplessità sulla possibilità di vincolare questi diritti, che ad oggi non sono assegnati e quindi fruttano zero, per un periodo di tempo così lungo. In sostanza qualche presidente di Serie A vedrebbe di buon occhio contratti di più breve durata da ridiscutere ogni 2/3 anni al massimo.

Comunque da più parti filtra la notizia che se il consorzio emiratino dovesse aumentare di qualche milione la proposta, anche i più scettici darebbero il proprio consenso alla firma dell’accordo.

Diritti TV Serie A, si discute della Supercoppa Italiana

Supercoppa
Supercoppa Italiana (LaPresse)

Con lo stesso gruppo di Abu Dhabi, inoltre, i vertici della Lega Calcio starebbe portando avanti serrate trattative per la futura organizzazione della Supercoppa italiana: la prossima, che vedrà di fronte Milan ed Inter nell’ennesimo derby meneghino, si giocherà a gennaio 2023 in Arabia Saudita in virtù del vecchio contratto.

Il consorsio emiratino vorrebbe, com’è inevitabile, spostarla negli Emirati Arabi Uniti e la proposta è di 21-22 milioni di euro all’anno, per quattro edizioni consecutive. Inoltre, l’offerta proposta porterebbe a modificare la competizione, facendo disputare le semifinali e non direttamente la finale.